Centodiecimila
euro per la vigilanza armata in villa comunale.
L’amministrazione
Abbaticchio, dopo le soluzioni “temporanee” – e per pochi mesi –
delle guardie giurate nel 2013
(http://www.dabitonto.com/cronaca/r/arriva-la-vigilanza-armata-nella-villa-comunale/590.htm)
e di un gruppo di volontari l’anno scorso
(http://www.dabitonto.com/cronaca/r/villa-comunale-in-arrivo-il-servizio-di-vigilanza-per-la-stagione-estiva/3545.htm),
cambia sistema. Qualche settimana fa, infatti, ha dato il via libera
a un capitolato di spesa “quasi” annuale – dal 1 febbraio al 31
dicembre – di 110 mila euro, sia per la vigilanza sia per
l’apertura e chiusura del polmone verde.
Secondo
l’idea dell’esecutivo cittadino e della polizia municipale, il
servizio sarà garantito tutti i giorni dalle 6 alle 13, e avrà
diversi orari per il pomeriggio. I mesi di febbraio – marzo e da
ottobre a dicembre sarà dalle 16 alle 22, a luglio e agosto dalle 18
alle 24, ad aprile, a giugno e settembre dalle 17 alle 23. «Gli
orari –
si legge nel capitolato messo a punto dai vigili urbani – potranno
essere suscettibili di variazione fermo restando il numero massimo
delle ore giornaliere, fissato in 13 ore (7 antimeridiane e 6
pomeridiane)».
«Durante
il servizio di vigilanza – sottolinea
ancora – le guardie incaricate
devono assicurare l’apertura dei cancelli e la vigilanza
nell’intero parco, anche con l’ausilio di mezzo di locomozione
(bicicletta o motociclo), e devono altresì assicurare la chiusura
antimeridiana e serale della villa. Prima della chiusura, dovrà
essere effettuata un’ispezione per accertare che tutti i
frequentatori abbiano guadagnato l’uscita».
L’operato
dei vigilantes sarà scrupolosamente controllato dalla polizia
municipale, ed è anche per questo motivo che «la
ditta appaltatrice – recita
il capitolato – nell’esecuzione di ogni tipo di vigilanza, deve attenersi
scrupolosamente a quanto previsto dal contratto stipulato e al
capitolato ad esso allegato non è possibile modificare prestazioni
di propria iniziativa. In caso di violazione di quanto prescritto,
l’amministrazione ha facoltà di pretendere accrediti di somme per
minori servizi prestati e di non riconoscere compensi per interventi
eccedenti».
La
gara per l’affidamento del servizio, secondo quanto riporta la Gazzetta
del mezzogiorno di
ieri l’altro, dovrebbe partire la settimana prossima. Nel frattempo,
da Palazzo Gentile già “esultano” perché «permane
e risulta imprescindibile – enfatizza
la delibera di giunta – l’esigenza di assicurare anche il servizio di vigilanza del parco,
nella consapevolezza dell’importanza che esso riveste per la
comunità amministrata e tenuto
conto anche della necessità di garantire serenità nei cittadini
fruitori dell’unico polmone verde della città».