Altra brutta disavventura per alcuni turisti in visita nella nostra città.
Ieri pomeriggio, un gruppo di donne francesi s’è recato in centro per visitare le nostre meraviglie artistico architettoniche.
Parcheggiano l’auto in piazza, ma beccano la multa perché il grattino non basta. Per espletare le modalità di pagamento, le signore d’oltralpe chiedono consigli ad un non meglio identificato bitontino.
Dialogano non si sa bene in quale lingua. L’uomo parlotta con un amico, ambedue trafficano intorno alla macchina e, poi, rassicurandole, le invitano a tornare al bed & breakfast dove alloggiano.
Il tempo di rientrare e la triste scoperta si realizza: il buon samaritano era un realtà un topino nostrano e si è “appropriato” di una borsa – compresi soldi, effetti personali e documenti vari – che era sistemata sul sedile posteriore del veicolo.
“Ma noi proprietari dei b&b dobbiamo prevedere anche un servizio scorta per i nostri ospiti?“, si chiede amaramente sarcastico un giovane imprenditore.
