Il sindaco Michele Abbaticchio dice la sua sulla prima edizione della notte bianca del bosco di venerdì scorso, e lo fa con parole di elogio (anche se, a dire la verità, non è stato tutto perfetto ed i malumori non sono mancati). Il successo dell’iniziativa, infatti, secondo il primo cittadino, è sinonimo di rioccupazione del territorio e degli spazi tutti. Ma non solo.
«Tornare a riappropriarci di una risorsa naturale come il bosco di Bitonto, organizzando servizi navetta per promuoverne anche la fruizione sostenibile, dopo aver progettato un evento che ha attirato forestieri e turisti, penso sia stato indubbiamente importante. Al di là di tutti i fattori esterni che contrastano le istituzioni tutte, la città torna gradualmente ad occupare altri spazi, i suoi beni ambientali e culturali, anche quelli più lontani dal nostro sguardo», sottolinea il sindaco.
Secondo cui, inoltre, in questa maniera, «la comunità contrasta cosi, di fatto, qualsivoglia timore reverenziale verso coloro che ignorano le regole dello Stato e sono interessati concretamente all’abbandono del territorio. Abbiamo cosi cancellato dalla nostra memoria quello che accadeva fino a più di un anno fa, quando le fasce serali lasciavano le strade deserte e “disponibili” in qualsiasi porzione di superficie calpestabile.
E’ ora di prendere atto del coraggio e della determinazione di questa generazione, pronta a rilanciare la propria presenza nelle nuove sfide che ci attendono».