A Palombaio, c’è particolare disagio tra i cittadini
per la mancata assegnazione dei numeri
civici o addirittura la presenza di strade
senza nome. Nonostante i vari richiami di chi di competenza al Comune, non
si è giunti a una soluzione.
Lettere e pacchi postali sembrano non avere una meta e
i postini di Palombaio impazzire per la loro consegna.
«Qui, in particolare nella strada che conduce al centro del paese –ci fa notare una nostra lettrice -, non
abbiamo i numeri civici assegnati. Immaginate i disastri con la posta e
soprattutto con i corrieri al momento delle consengne. La gente è costretta a
mettere un numero a piacere davanti alle proprie abitazioni e ci sono
addirittura strade senza nome».
Nonostante
i numerosi richiami di chi di
competenza al Comune, nessuno ha ancora posto la soluzione a questo problema.
«Per fortuna che il postino ha memorizzato –continua – i nomi
della gente e i componenti delle rispettive famiglie, quindi sa dove recapitare
la posta. Nonostante ciò spesso ci sono errori. Allora bisogna recarsi in posta
e dare indicazioni orientative per la giusta consegna».
Questa routine diventa motivo di disagio e di
spiacevoli inconvenienti nel caso in cui il pacco o la lettere importanti
vengano consegnati in ritardo. «E’
imbarazzante anche quando devi dare l’indirizzo a qualcuno e orientarlo con
affermazioni tipo “il terzo palo della luce a sinistra” o “accanto alla signora
che vende le uova”».
Per una realtà che va sempre oltre, sembra di essere
fermi nel tempo. Lo stesso problema è stato denunciato tempo fa a Mariotto, una
toponomastica lacunosa che continua a far impazzire chi non è di casa. Non ci
si può cullare e far solo affidamento su chi ha pazienza o sul clima familiare
del paese.