Duecentosessanta
chilometri di strade segnate e tracciate, oltre cento luoghi ed aziende da
visitare, più di seicento segnali di indicazione siti e direzione percorsi,
nuovi infopoint e centri visita, tre itinerari che abbracciano le eccellenze
dei territori di Bitonto, Giovinazzo e Terlizzi, dal mare fino al Parco
Nazionale dell’Alta Murgia.
Sono questi i numeri storici dei percorsi turistici che in questi giorni stanno
nascendo grazie al Gal (Gruppo di Azione Locale) Fior d’Olivi, con la
collaborazione delle amministrazioni comunali, nell’ambito della misura 313
Azioni 1-2-3 del P.S.R. (Programma di Sviluppo Rurale) 2007-2013 della Regione
Puglia.
Si tratta di un’autentica rivoluzione che intende promuovere la valorizzazione
del territorio e del suo ricco patrimonio architettonico, paesaggistico,
naturalistico ed enogastronomico attraverso una serie di iniziative volte a
diffondere e incrementare, soprattutto nelle aree rurali, le attrattive ed i
servizi per i turisti e i visitatori di ogni età e provenienza.
Nell’ambito di queste attività, la proposta progettuale ha previsto
l’individuazione e la definizione di tre percorsi tematici, denominati
rispettivamente Percorso del Gusto dei
Prodotti del Territorio (città di riferimento Bitonto), Percorso delle Chiese e delle Architetture
Rurali (città di riferimento Giovinazzo), Percorso delle Piante e dei Fiori (città di riferimento Terlizzi),
che condurranno turisti e visitatori alla scoperta delle ricchezze del
territorio rurale, e non solo, del Gal Fior d’Olivi.
In ogni Comune, poi, sono in fase di conclusione i lavori per i nuovi infopoint
e centri visita, localizzati a Bitonto presso l’ex Convento delle Olivetane
(San Pietro Nuovo), a Terlizzi presso il Chiostro delle Clarisse, a Giovinazzo
presso l’ex convitto Matteo Spinelli.
In questi giorni, per le strade rurali e centrali delle città, si sta
provvedendo ad installare la segnaletica che servirà a tracciare definitivamente
questi percorsi.
PERCORSO DEL GUSTO DEI PRODOTTI DEL
TERRITORIO
Il Percorso del Gusto dei Prodotti del Territorio si sviluppa principalmente
all’interno del territorio comunale di Bitonto coprendo complessivamente un
tragitto di circa 80 Km.
L’itinerario si origina nel centro
storico e da qui, con un andamento circolare, raggiunge prima Contrada Cela e
poi la Via Traiana e la Poligonale di Bitonto, che ne costituisce la direttrice
principale. Da essa infatti si diramano una serie di deviazioni radiali che
raggiungono le località più importanti presenti nell’agro e le masserie del
territorio.
PERCORSO DELLE CHIESE E DELLE
ARCHITETTURE RURALI
Il Percorso delle Chiese e delle Architetture Rurali , esteso circa 55 Km, ha
come punto di riferimento la città di Giovinazzo. Dal suo centro abitato
raggiunge numerosi siti di interesse storico-architettonico presenti nelle
campagne con un percorso a ventaglio che si dirama in tutto il territorio
comunale con una serie di direttrici ortogonali alla linea di costa. Le
principali (procedendo in direzione Ovest è Est)
sono: 1. Contrada del Termite; 2. SP 107 (Giovinazzo-Terlizzi); 3. Contrada S.
Lucia-Eterno Padre; 4. Contrada S. Eustachio; 5. Contrada S. Pietro
Pago-Quorchio; 6. SP 88 (Bitonto-Giovinazzo); Complanare SS 16bis.
PERCORSO DELLE PIANTE E DEI FIORI
Il Percorso delle Piante e dei Fiori si origina nel centro storico della città
di Terlizzi e da qui seguendo la SP 108 (Terlizzi-Mariotto), la via Traiana, le
Contrade Portoni – Pozzelle – Specchione – Siciliani – Monteserino si inoltra
nel territorio comunale di Bitonto per raggiungere il Parco Nazionale dell’Alta
Murgia. Da qui l’itinerario ritorna nel centro abitato di Terlizzi, compiendo
un percorso ad anello, attraverso la SP 89 (Bitonto-Mellitto), Contrada Torre
Regna-Cela, SP 22 (Ruvo di P.-Palombaio), Contrada Marinelli-Cioffrese, Via
Sovereto. Complessivamente il percorso si estende per circa 120 Km .
IL COMMENTO DEL PRESIDENTE MERCURIO
“I fatti concreti, anzi la nuova storia
del nostro territorio, dimostrano la bontà del nostro operato – ha
evidenziato il Presidente del CdA Nicola Mercurio -. Per la prima volta nella
storia di Bitonto, Giovinazzo e Terlizzi nascono dei percorsi che mettono in
sinergia le bellezze artistiche ed architettoniche delle città e le eccellenze
enogastronomiche delle nostre aziende, che sono il cuore dell’economia della
nostra terra”.
“Nelle prossime settimane – ha ribadito Mercurio -, illustreremo ancora più nel dettaglio questi interventi che serviranno
ad arricchire l’offerta turistica di un territorio fino ad ora mai
adeguatamente valorizzato”.
“Il lavoro da fare è tanto, occorre sedersi attorno ad un tavolo con tutti gli
operatori economici del territorio, ma la strada è quella giusta, e sono
convinto che con la prossima programmazione porteremo a compimento il lavoro di
questi anni”, ha concluso il Presidente del Gal Fior d’Olivi.