Trasporto scolastico, ma non solo. Tra
servizi confermati e altri in divenire, sono in arrivo importanti novità per il mondo scolastico bitontino.
Tra pochi giorni, per esempio, dovrebbe
ripartire il servizio di trasporto scolastico. «Confidiamo di attivare il
servizio tra il 10 e il 16 ottobre» ha affermato l’assessore alla Pubblica
Istruzione Vito Masciale,
sottolineando che
«il servizio, che comprende anche il
trasporto gratuito degli alunni di Mariotto alla palestra del plesso di
Palombaio sarà garantito, fino al 21 dicembre 2013, dalla medesima cooperativa
sociale che lo ha erogato nello scorso anno scolastico. Il competente Settore
comunale, una volta che sarà approvato il bilancio pluriennale, sulla base
della puntuale quantificazione della spesa necessaria potrà procedere con
l’impegno su base almeno biennale e attivare la procedura di scelta della ditta
tramite gara».
«Di tutte le attività – ha aggiunto Masciale – abbiamo
informato il consigliere Giuseppe
Fioriello, presidente della IV commissione consiliare, organo dal quale
anche in questa occasione sono arrivate utili indicazioni».
Ben presto, però, oltre alla
riattivazione del trasporto scolastico, la scuola sarà investita da altre
attenzioni e progettualità. «La scuola sarà oggetto di grande attenzione anche
quest’anno, ospitando progetti per recupero di minori a rischio, sportivi,
legati alla salute ed al benessere, alla scienza astronomica ed alla cultura
locale – ha
precisato il sindaco Michele Abbaticchio– e si
aggiungeranno servizi come mensa scolastica e scuolabus, unitamente al
potenziamento del controllo dei presidi della nostra istruzione pubblica.
E, da ultimo, l’anno scolastico in corso
conoscerà, dopo diversi anni, la stesura di un Piano di Offerta Formativa
Territoriale (Poft) che integrerà il piano didattico con tematiche sociali
imprescindibili per una Comunità a misura d’uomo quali legalità, integrazione
sociale e turismo culturale». Nel Poft non mancheranno, ad esempio, iniziative di
sensibilizzazione e di educazione per combattere l’uso delle sostanze
stupefacenti.
Sempre in tema di scuola, la giunta
comunale ha dato il disco verde nei giorni scorsi a “Incroci sociali”, il progetto realizzato dagli assessorati
all’Istruzione, Servizi Sociali e Polizia municipale che prevede la presenza di
oltre 40 donne, esponenti di famiglie disagiate, fuori dagli istituti
scolastici per garantire sicurezza d’ingresso e d’uscita agli alunni. Anche
“Incroci Sociali” dovrebbe partire entro il mese di ottobre.