Devono rispondere di spaccio e detenzione di sostanze i due bitontini arrestati nelle scorse ore dal Commissariato di Pubblica sicurezza cittadino.
Si tratta di Pantaleo L., di anni 24, con precedenti sin dall’età minorile, e di M.A, di 34 anni.
I fatti.
Durante la manifestazione di ieri in piazza Cattedrale, una squadra di volanti ha riconosciuto un motorino con dei soggetti sospetti. Gli agenti hanno seguito il motorino e sono arrivati in una abitazione che era già stata segnalata come luogo di spaccio. All’esterno della stessa, uno dei poliziotti ha bloccato un ragazzino di circa 15 anni che faceva da palo, mentre l’altro poliziotto ha bussato e ha risposto in dialetto bitontino all’uomo che invece era dentro, che quindi ha aperto la porta ignaro di tutto. I due soggetti hanno provato a fare resistenza (Pantaleo addirittura ha tentato di bruciare la marijuana dentro il camino, utile proprio a bruciare la sostanza in caso di perquisizione) e gli agenti hanno chiesto rinforzi. Una volta entrati nell’abitazione, i poliziotti hanno trovato e sequestrato 60 grammi di marijuana, quattro involucri di cellophane, 20 grammi di hashish avvolti in carta da alluminio, 12 dosi di cocaina, 5 grammi in carta bianca chiusa con nastro rosso, bilancino di precisione, uno strumento per tritare il tabacco, e 250 euro in piccolo taglio.
Secondo gli uomini del Commissariato, lo scambio molto probabilmente avveniva da una piccola finestra ad altezza d’uomo di circa 30 cm.