La competenza degli operatori della cooperativa sociale “Costruiamo insieme” all’interno di un interessante seminario promosso da “Città democratica” e svoltosi a Bitonto. “Diritti e doveri nella società liquida” il titolo del percorso di riflessione in vista del Congresso che celebrerà i dieci anni della fondazione. In rappresentanza di “Costruiamo insieme” è intervenuto Ernesto Chiarantoni, al quale è toccato affrontare un tema delicato come le migrazioni all’interno di un’ottica generale e territoriale.
In particolare, riprendendo il concetto di “società liquida” espresso dal filosofo e sociologo Zygmunt Bauman, Chiarantoni ha posto in evidenza «la contraddizione che permea il nostro quotidiano», paragonando tale concetto «ad un fiume che scorre all’interno di una società statica ispirata a vecchie categorie di analisi, che contengono, invece, la necessità del superamento di schematizzazioni miopi rispetto alla realtà».
«La partita da giocarsi a livello territoriale – ha proseguito Chiarantoni – oggi non può fermarsi alle pratiche di accoglienza, deve bensì trovare fondamento in azioni concrete finalizzate all’integrazione ed alla convivenza con le vittime della migrazione, trasformando ciò che è percepito come un problema in opportunità di crescita per la comunità; affinché questo processo sia reso possibile, è necessario che ognuno di noi recuperi quel senso di responsabilità alla base dell’interazione fra diritti e doveri recuperando la capacità di progettare percorsi capaci di produrre risposte ai bisogni».
Un cenno anche a una sorta di «retroutopia» che tratterrebbe le nuove generazioni inchiodate sul presente. «A causa di una disabitudine a ragionare in termini di futuro – ha concluso Chiarantoni – tanto da annullare il motore propulsivo della speranza, che entra in netta collisione con voglia e speranza, attitudini di cui sono portatori le persone costrette a migrare, per costruire un futuro migliore».
Al seminario organizzato da “Città Democratica”, ha fra gli altri presenziato l’assessore Rosa Calò. L’occasione ha rappresentato per la Cooperativa sociale “Costruiamo Insieme”, gestore del Centro di accoglienza straordinaria di Bitonto, un primo importante momento di incontro con le realtà attive, a vario titolo, nel tessuto sociale per gettare basi per una collaborazione che si auspica possa avere importanti ricadute sociali e culturali sulla città.
Dal dibattito sono emerse, infatti, le enormi potenzialità che può sviluppare il lavoro di rete. Primo passo, da questo punto di vista, già compiuto: conoscenza reciproca e confronto, hanno aperto una strada importante sulla quale sarebbe utile aprire un percorso in sintonia.