Domenica 17 aprile 2016 si svolgerà il referendum popolare sulle trivellazioni in mare.
Al voto parteciperanno anche gli italiani residenti all’estero, che potranno farlo per corrispondenza, utilizzando il plico recapitato direttamente a casa all’indirizzo comunicato al Consolato di appartenenza.
Quanti, invece, volessero votare in Italia, dovranno far pervenire entro il 26 febbraio al Consolato competente per residenza una specifica dichiarazione su carta libera con l’indicazione dei propri dati anagrafici, del comune italiano d’iscrizione all’anagrafe degli italiani residenti all’estero (Aire) e della consultazione per la quale si esercitare l’opzione.
La dichiarazione deve essere datata e firmata dall’elettore e accompagnata da fotocopia di un documento di identità del richiedente, e può essere inviata per posta, per telefax, per posta elettronica anche non certificata, oppure fatta pervenire a mano al Consolato anche tramite persona diversa dall’interessato.
Un’importante novità riguarda, inoltre, gli elettori che per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovano temporaneamente all’estero, per un periodo di almeno tre mesi, che comprenda il 17 aprile 2016. Questi, insieme ai familiari con loro conviventi, potranno partecipare al voto per corrispondenza organizzato dagli uffici consolari italiani (legge n. 459 del 27 dicembre 2001, come modificata dalla legge n. 52 del 6 maggio 2015).
Per poterlo fare dovranno far pervenire entro il 17 marzo 2016 al Comune d’iscrizione nelle liste elettorali la specifica opzione, utilizzando il modulo pubblicato nella sezione “Referendum 17 aprile 2016” del sito web www.comune.bitonto.ba.it
L’opzione può essere inviata per posta ordinaria, per telefax al numero 0803717786, per posta elettronica all’indirizzo comunicazione@comune.bitonto.ba.it, oppure fatta pervenire a mano al Comune nella sede dell’Ufficio Elettorale in piazza Marconi 9, anche da persona diversa dall’interessato.
La dichiarazione di opzione, redatta su carta libera e obbligatoriamente corredata di copia di documento d’identità valido dell’elettore, deve in ogni caso contenere l’indirizzo postale estero cui va inviato il plico elettorale, l’indicazione dell’ufficio consolare (Consolato o Ambasciata) competente per territorio e un’autodichiarazione attestante il possesso dei requisiti per l’ammissione al voto per corrispondenza (trovarsi per motivi di lavoro, studio o cure mediche in un Paese estero in cui non si è anagraficamente residenti per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data del 17 aprile 2016; oppure, essere familiare convivente di un cittadino che si trova nelle predette condizioni).Venerdì 26 febbraio alle ore 18 è in programma l’inaugurazione dell’Urban Center del Comune di Bitonto, che ha sede al secondo piano del Palazzo Municipale di Piazza Marconi, 9.