L’obiettivo
dichiarato è quello di incrementare del 5% la raccolta differenziata entro il
30 giugno per «evitare una ecotassa regionale triplicata, e quindi una tassa
sui rifiuti molto più alta di quella attuale».
Per
arrivare a tale traguardo, l’amministrazione comunale e l’Azienda servizi vari
hanno deciso di diffondere un manifesto cercando di far leva in primis sulla
sensibilizzazione dei bitontini, e per dare concreta attuazione poi a un
preciso programma messo a punto qualche tempo fa.
Nei giorni
scorsi, infatti, i rappresentati degli Ato, gli Ambiti territoriali ottimali di
Bari, Bat e Foggia, hanno predisposto proposte e soluzioni in merito
proprio alla questione dell’aumento del
5 per cento di raccolta differenziata al fine ridurre l’aliquota dell’ecotassa.
Che – stabilisce una delibera regionale – andrà a colpire «tutti i Comuni che non prevedono di conseguire a giugno
2014 una percentuale di Raccolta differenziata pari ad almeno il 5% in più
rispetto ai dati validati riferiti al periodo settembre 2012 – agosto 2013».
«L’impegno
quotidiano a separare i rifiuti e a utilizzare correttamente i cassonetti
stradali per i rifiuti organici (cassonetti marroni), carta /cartone
(cassonetto bianco), plastica/alluminio (contenitore giallo), e vetro (contenitore
verde), e i risultati positivi del porta a porta, ci aiuterà a ridurre la
percentuale di rifiuti indifferenziati, ci permetterà di avere un notevole
risparmio economico e una città più pulità», sottolinea lo scritto
congiunto diffuso per le strade della città. Che poi ricorda come «riciclo,
riuso e differenziata dovranno diventare una sana abitudine nelle nostre
famiglie, sopratutto per rispettare il diritto dei nostri figli a ereditare un
ambiente migliore e non fonte di rischio per la salute».
«Il raggiungimento
dell’obiettivo (incremento
della differenziata, ndr) – prosegue il manifesto – dipenderà dal
contributo che ognuno di noi saprà garantire, nella consapevolezza che la città
è nostra, ci appartiene e perciò va trattata come un bene prezioso».
Bitonto ha
chiuso il 2013 con una percentuale di differenziata vicina al 22%, mentre in
questi primi mesi dell’anno in corso si è attestata al 24%. Un lieve aumento
che fa ben sperare, ma che non basta affiché dal lungomare Nazario Sauro non
arrivi la stangata dell’ecotassa.
E
in tutto questo marasma, non si sa quando arriveranno gli Aro, gli ambiti di
raccolta ottimali, che non avrebbero ancora perfezionato i loro
contratti di servizio.