Un
ragazzo a bordo del suo motorino ha sfrecciato sul marciapiede antistante l’entrata
del teatro non curante delle persone che continuavano ed entrare per prendere
parte alla manifestazione canora.
Il
sindaco non ha mancato di chiamare immediatamente le forze dell’ordine, Polizia
e Polizia Municipale, che sono prontamente intervenute per placare gli animi e
fermare il giovane.
“C tiu si fatt u candir
dou da dou ama passeu?”… Il gentilissimo chiedeva
un passaggio consono per i mezzi di trasporto vista la chiusura di Largo Teatro
a causa del ribasolamento della strada.
E così, tra le piogge di insulti gratuiti, il furbacchione va via con il suo
motorino – messo momentaneamente in fermo dai vigili – e si scopre così che è
un sorvegliato speciale denunciato, per l’uso improprio del veicolo, a piede
libero.
Per
i ragazzi che lo seguivano su un altro motorino un centinaio di euro di multa e
passa la paura.
Ma
la sceneggiata partenopea non finisce qui. Dopo che le forze dell’ordine avevano
ormai compiuto il loro dovere il giovane ripassa per intimare al sindaco, che
era ancora lì per strada, “ce me denuncioisc t spacck la facc”.
Mi
sa che è troppo tardi.
Abbaticchio
non si è lasciato intimidire dalla minaccia e a casa ci è tornato – in pieno
stile mobilità sostenibile – in bicicletta….