Senza illuminazione, in preda alle intemperie, agli allagamenti di campagne e strade, con la fogna che, soprattutto con le piogge, si intasa e provoca fuoriuscite di acqua malsana, che rende anche irrespirabile l’aria. Si sentono totalmente abbandonati gli abitanti di via Casina di Dentro, a Palombaio, che denunciano una situazione che va avanti da tanti, troppi anni: «Le problematiche sono tante, ma quella più grave è la fuoriuscita di acqua dalla condotta fognaria. Sgorga a cielo aperto, specialmente quando ci sono le piogge. Quando si forma il torrente, alle sue acque si uniscono quelle della fognatura, che allagano la strada. Devi avere per forza la macchina. Anni fa promisero che avrebbero realizzato un ponticello, ma non è mai stato fatto nulla».
Sono una decina le famiglie che abitano nella zona, in cui non arriva neanche l’acqua potabile. Quando piove la strada che porta verso il centro della frazione diventa impraticabile, rendendo difficile anche buttare l’immondizia o accompagnare i bambini a scuola. E certe volte la potenza dell’acqua è tale da distruggere tutto quel che trova, a cominciare dalle inferiate che delimitano i fondi. Dagli acquitrini, inoltre, proliferano anche le zanzare, anche perché come denunciano i residenti, non passano più neanche i mezzi per la disinfestazione. I residenti, dunque, temono anche che con questi insetti possano diffondersi infezioni e malattie.
Per non parlare delle campagne, ormai i coltivabili a causa degli allagamenti di acqua malsana. Molti gli alberi ormai morti di cui rimangono solo arbusti spogli.
«Questi terreni sono incoltivabili. Mi sono morti oltre trenta ulivi. Ho provato a coltivare mandorli, alberi di fioroni, ma non si riesce a far nulla» ci dice un residente proprietario di una delle campagne della zona, ormai abbandonate, piene di pozzanghere di acqua stagnante e maleodorante.
Come se non bastasse, a rendere la vita difficile per gli abitanti di questa zona è anche la mancanza di illuminazione pubblica, dal momento che i pali esistenti non funzionano: «Parecchi anni fa, hanno realizzato un impianto sottotraccia, ma non l’hanno portato fino alle ultime case. Cinque pali sono rimasti senza illuminazione. Qui la sera è brutto percorrere questa strada»
Gli abitanti sperano che chi di dovere si adoperi per risolvere finalmente questi problemi, anche perché la strada è anche una zona di passeggio per tanti non residenti: «Vengono tante persone: ragazzi con le bici, ciclisti, parecchie signore che vengono a passeggiare. Capita spesso che non vengano perché è impossibile arrivare. C’è un incrocio che porta a Bitonto che è molto bello. Si chiama “percorso dei fiori” ed è bellissimo. Ma, purtroppo, è anticipato da tutti questi problemi, che rovina questa bellezza».