A partire dalle ore 9 nelle scuole dell’Infanzia “Sen. Sylos” e “M. Montessori” a Palombaio e “Fratelli Grimm” a Mariotto, intorno alle ore 14, verranno piantati degli alberelli negli spazi verdi di pertinenza.
L’iniziativa è affine alla “Giornata Nazionale degli Alberi” e promossa dal P.O.F.T. (Piano dell’Offerta Formativa Territoriale) messo in atto dall’Amministrazione comunale e da Fare Verde Onlus.
In particolare, sappiamo che la “Giornata Nazionale degli Alberi” è stata riconosciuta dalla legge n.10 del 14 gennaio 2013 (norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani) e che è fissata per il 21 novembre. L’obiettivo è quello di sensibilizzare i cittadini all’amore e al rispetto del proprio patrimonio arboreo e boschivo.
Si invita al rispetto della biodiversità, si cerca di contrastare i cambiamenti climatici e di prevenire dissesti idrogeologici. Gli alberi da sempre hanno rappresentato un valore inestimabile per l’umanità, in quanto custodiscono la nostra storia e sono fonti di risorse preziose.
Durante questa Giornata tutte le scuole piantano nei propri spazi verdi degli alberelli, messi a disposizione dai vivai forestali regionali. Infatti, nelle scuole di Palombaio e Mariotto verrà fatto proprio questo, oggi, nonostante la data canonica sia il 21 novembre.
Dopo diversi incontri di formazione tenuti dai rappresentanti dell’associazione Fare Verde Onlus, gli alunni e le insegnanti, quindi, hanno aderito al progetto.
In uno di questi incontri, l’avv. Giuseppe Cazzolla, referente del progetto per l’associazione, ha affermato: «Non si tratta di una rievocazione sentimentale, ma di una presa di coscienza dell’importanza degli alberi per la vita del pianeta e quindi anche dell’uomo. L’industrializzazione, finalizzata all’inseguimento di una impossibile crescita economica “infinita”, non ha tenuto conto dei danni ambientali che avremmo subito e che solo oggi iniziamo a percepire a livello meteorologico, idrogeologico e di incidenza di malattie. E’ assurdo vedere, come per legge, vengono imposte regole che una volta venivano semplicemente tramandate perché dettate dal buon senso».
Si inizia la sensibilizzazione dai più piccoli, che potranno sviluppare così coscienza di una vita preziosa come la loro.
«Tutti i bambini –ci ha raccontato una docente della Scuola dell’Infanzia “Fratelli Grimm” di Mariotto– porteranno al collo un alberello colorato da loro. I cinquenni hanno disegnato la loro immagine nella chioma del proprio alberello, mentre i più piccoli si son soffermati soltanto sulla coloritura con diverse tecniche».
«Questo sta a rappresentare il nesso tra l’albero e la vita. Il bambino potrà così comprenderne la sua funzione e il suo valore. Oggi, inoltre, i piccoli si esibiranno in un canto attinente alla festa dell’albero».