Immagine

WEB PROJECT MANAGER
Alessandro Intini

giovedì, 15 Maggio, 2025
No Result
View All Result
Immagine

DIRETTORE DA BITONTO
Mario Sicolo

DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
No Result
View All Result
DaBitonto.com
No Result
View All Result

Home » Le riflessioni dei bitontini sui Comitati di Quartiere. Saremo sempre più protagonisti?

Le riflessioni dei bitontini sui Comitati di Quartiere. Saremo sempre più protagonisti?

« Il valore aggiunto – ha specificato l’ass. Mangini- è il percorso partecipato, che evita la dispersione delle numerose istanze»

La Redazione by La Redazione
5 Ottobre 2014
in Cronaca
Le riflessioni dei bitontini sui Comitati di Quartiere. Saremo sempre più protagonisti?
Condividi con FacebookCondividi con WhatsappCondividi via Email

I Comitati di Quartiere sono occasione di coesione e di
sperimentazione dal basso della vita politica, arma a doppio taglio

Lo scorso sabato, all’interno del Torrione Angioino, una piccola fetta di Bitonto ha partecipato al forum sui comitati di quartiere. Presenti a dar risposte: il vicesindaco Rosa Calò,Rocco Rino Mangini, assessore del marketing territoriale,  i consiglieri Francesco Mundo, Pippo
D’Acciò
e Matteo Masciale.

Dopo Palombaio e Mariotto e il primo avviso pubblico,
anche a Bitonto si è tenuto un forum di riflessione sulla formazione dei
comitati di quartiere. Secondo quanto recita l’art.3, “il Comitato di
Quartiere è un istituto di partecipazione del Comune di Bitonto finalizzato a
favorire la partecipazione attiva e propositiva dei cittadini alla vita
amministrativa comunale
”. 

Il Comitato di Quartiere non ha una personalità
giuridica,non ha scopo di lucro e punta alla partecipazione democratica dei
cittadini e al bene comune. Possono far parte: coloro che hanno compiuto il 16°
anno di età e hanno la residenza o dimora nel quartiere con la dovuta
autocertificazione, tutti i titolari/rappresentanti di un’attività commerciale,
professionale, produttiva,associazionistica e di istituzioni religiose con sede
nel quartiere. L’adesione a massimo due comitati di quartiere è libera e
gratuita, come componenti dell’Assemblea di Quartiere, come residente e/o
dimorante e come portatore di interesse. 

Il nostro territorio è organizzato in 14 quartieri, più quelli di Palombaio e Mariotto. Perché cosi tanti? «Nella suddivisione dei quartieri si son
seguite due logiche –
ci ha spiegato l’assessore Mangini -. La prima legata al
gruppo urbanistico di una città fatta di proprietari e una base di cittadini
veterani, che porta ad un’organizzazione a raggiera. La seconda prevede un
massimo di 6000 abitanti per quartiere».

I Comitati di Quartiere sono un’arma a doppio taglio, perché come tutte
le cose presenta dei rischi. «Il valore
aggiunto –
ha specificato l’ass. Mangini– è il percorso partecipato, che evita la
dispersione delle numerose istanze».
E’ stato redatto un regolamento, tenuto nel calderone per
un anno e poi offerto ai cittadini per maggior chiarezza. « Se è vero che tutti devono partire, è anche vero che non tutti possono
essere pronti nei vari quartieri
.Sono stati indetti dei bandi ciclici, uno ogni quattro mesi proprio per
questo».
 

La prima fase di questo iter prevede due chiamate: quella del 14 ottobre per raccogliere la
disponibilità comunicando personalmente gli estremi e quella del 27 novembre per la coordinazione
dell’assemblea costituente. Passaggio successivo è quello delle elezioni che porterà alla scelta del
presidente, vice-presidente ed segretario. Secondo l’art. 17, “sono elettori tutti
i cittadini che hanno compiuto il 16° anno di età entro il giorno fissato per
le elezioni e che hanno residenza o la dimora nel quartiere, attestata con
autocertificazione, compresi i cittadini dell’Unione Europea ed i cittadini
extra comunitari regolarmente residenti nel quartiere
”. Le prime elezioni
sono seguite dall’Assemblea Costituente e le seconde dal Consiglio Direttivo. 

Durante il forum, ciascun cittadino ha evidenziato le proprie perplessità e
fatto riflessioni. Ci si è chiesti il perché non ci fosse uno statuto unico per
tutti i quartieri e se ci fossero locali comunali disponibili per le riunioni. 

L’ass. Mangini ha spiegato: «Ovviamente
lo statuto è unico. Ogni comitato con un referendum definisce la propria
identità. Secondo quanto specificato nell’art. 2, sono disponibili locali
comunali a titolo gratuito o scuole. In base alle condizioni economiche, poi si
forniranno gli strumenti necessari».

Ma che relazione c’è tra i comitati di
quartiere e la città metropolitana? «Non
è un organismo amministrativo
, quindi
non collide con altro. Il vero obiettivo è quello culturale, sociale e poi
politico di rinsaldare i rapporti dei cittadini».
I Comitati di Quartiere
sono occasione di coesione e di sperimentazione dal basso della vita politica. 

E’ necessaria una buona comunicazione e che niente
diventi lettera morta.

Ma come verranno gestite le proposte o richieste d’aiuto
dei cittadini? «L’amministrazione
comunale prenderà in considerazione le istanze, ma deve giudicare il peso,com’è
giusto che sia. Quello che vi offriamo è uno strumento boomerang, che debba
cambiare le prospettive. Tanto più si è capaci di ascoltare, tanto più si
potranno calibrare i doveri
». 

Il consigliere Francesco Mundo ha voluto dire la sua: «L’amministrazione ha voluto fornire ai cittadini uno strumento
affinché ognuno si avvicini alla vita politica comunale. Manca piena coscienza
di com’è fatto il Comune, se non si spiegano le mancate risposte
». «La struttura ha da attendere a
numerosissime richieste. I comitati devono convogliarle, ordinarle. Ci devono
essere risposte collettive e partecipazione democratica».
 

A seguire, il
consigliere Matteo Masciale: «Ritengo che la direzione da seguire sia
quella della partecipazione. Altrove il fallimento è dipeso dal mancato
ascolto. Chiedo che ognuno si faccia portavoce e scommetta sulla fiducia».«Dobbiamo crederci tutti. Noi come città non possiamo contare su un passato vincente
in quanto a quartieri e comitati, ma sul fatto che le problematiche vengano
analizzate fino in fondo». 

Così, il vicesindaco Rosa Calò risponde ai cittadini: «Bisogna prendersi cura del territorio e ampliare il raggio di vista. Si
devono fare accordi e portare all’attenzione richieste condivise anche dagli
altri quartieri. Si sta sui problemi e non sui cavilli. Necessità più
concretezza
». 

Il regolamento e l’avviso pubblico sono disponibili sul sito
internet del Comune.

 

Tags: assessore manginibitontocomitati cittadiniMariottopalombaio
Articolo Precedente

CALCIO – Una grande partita non basta. Vince l’Audace Cerignola ma l’Omnia Bitonto c’è

Prossimo Articolo

L’Opinione/Come evitare che la nave Italia affondi completamente

Related Posts

Olivi espiantati per parco fotovoltaico. Sinistra Italiana – AVS: “Dubbi sulla sensibilità dei nostri amministratori sui temi ambientali”
Cronaca

Ma voi, un campo dove hanno ucciso gli ulivi per far spazio ai pannelli fotovoltaici, lo avete mai visto?

14 Maggio 2025
Eventi conclusivi “Rigenerazioni in Comune” in cui si restituiranno gli esiti del percorso di partecipazione con gli incontri del 16 maggio a Bitonto, 19 Maggio a Mariotto e 23 Maggio a Paolmbaio
Cronaca

Eventi conclusivi “Rigenerazioni in Comune” in cui si restituiranno gli esiti del percorso di partecipazione con gli incontri del 16 maggio a Bitonto, 19 Maggio a Mariotto e 23 Maggio a Paolmbaio

14 Maggio 2025
Cure Palliative: in Puglia vi accede solo una persona su 3
Comunicato Stampa

Cure Palliative: in Puglia vi accede solo una persona su 3

13 Maggio 2025
Olivi espiantati per il fotovoltaico, Fracchiolla: “Così si sradica ciò che ci identifica”
Comunicato Stampa

Olivi espiantati per il fotovoltaico, Fracchiolla: “Così si sradica ciò che ci identifica”

13 Maggio 2025
E sono tre. C’è la richiesta per un altro impianto eolico sul nostro territorio
Cronaca

E sono tre. C’è la richiesta per un altro impianto eolico sul nostro territorio

13 Maggio 2025
“Road to Battiti”, luci, musica e “cuoricini” su Bitonto
Cronaca

“Road to Battiti”, luci, musica e “cuoricini” su Bitonto

12 Maggio 2025
Prossimo Articolo
L’Opinione/Come evitare che la nave Italia affondi completamente

L'Opinione/Come evitare che la nave Italia affondi completamente

Notizie dall'Area Metropolitana

giovani ciclisti
Comunicato Stampa

Grande successo per la 3ª Giornata Azzurra dedicata ai giovani ciclisti

by La Redazione
7 Maggio 2025

Un'altra domenica di entusiasmo e passione per la 3ª Giornata Azzurra, nuovo grande appuntamento per i giovani ciclisti. I talenti...

Leggi l'articoloDetails
riuso

Sanb presenta la Festa del Riuso. Domani la prima giornata nel centro raccolta di Ruvo

26 Aprile 2025
campioni regionali

2º XC Colle San Pietro, Vittorio Carrer (Team Eracle) e Ilenia Fulgido (Team Valnoce) campioni regionali

16 Aprile 2025
“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

9 Aprile 2025
mario cipollini

Mario Cipollini in Puglia, testimonial d’eccezione del nostro ciclismo

8 Aprile 2025

Rubriche

“Habemus Papam”
Il punto di svista

“Habemus Papam”

by La Redazione
14 Maggio 2025

“Nuntio vobis gaudium magnum, habemus papam”… Rieccheggiano ancora nell’aere le parole con cui  il Cardinale protodiacono Dominique Mamberti ha annunciato...

“Bitontino dell’anno” 12/12. Michele Muschitiello, cantore della bitontinità

“Bitontino dell’anno” 12/12. Michele Muschitiello, cantore della bitontinità

13 Maggio 2025

Mensile Online

DaBitonto.com

Privacy Policy Cookie Policy

Follow Us

  • Il Progetto
  • Redazione
  • La tua pubblicità
  • Contatta la redazione

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3

No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3