Alla presenza dell’assessore alla mobilità sostenibile Rosa Calò, del direttore
dell’esecuzione del progetto ZTL Gaetano
Paciullo e del progettista della ZTL della KAPSCH TrafficCom Srl, azienda
aggiudicataria della attuazione del progetto di installazione di varchi
elettronici, Jonathan Checco, si è
tenuta presso il torrione angioino un’assemblea pubblica in previsione della Zona a Traffico Limitato (sigla ZTL).
La ZTL è una misura di mobilità
sostenibile attua ad una maggiore vivibilitàdel centro storico, ad una riduzione del livello di inquinamento del centro antico e alla salvaguardia dello stesso.
L’assessore Calò ha spiegato che la ZTL è solo una delle
misure che Bitonto adotterà in luogo di una mobilità sostenibile, in modo da
diminuire gli impatti economici, sociali ed ambientali ormai ai massimi
storici.
Il Ten. Paciullo è entrato nel dettaglio dell’attuazione
della ZTL: è stato necessario stilare attraverso un censimento una White List degli aventi diritto ad
attraversare il centro antico, che comprende residenti, artigiani e
professionisti che operano nel centro antico, che al momento comprende 127
veicoli. In seconda battuta si sono serviti del lavoro dell’Ing. Isabel Abbinante che ha analizzato gli
spazi del centro antico e ha individuato 140 posti auto, necessari al
parcheggio degli aventi diritto. Coloro i quali non sono residenti e volessero
attraversare il centro antico per valide motivazioni dovranno richiedere
specifica autorizzazione agli organi di competenza, e sarà loro rilasciato un
permesso della durata di 30 minuti. Per i disabili non è necessaria alcuna
autorizzazione.
Infine è stata la volta dell’Ing. Checco, il quale si è
soffermato sugli aspetti più tecnici della ZTL. Ogni varco (ne sono previsti
quattro al momento) sarà presieduto da una telecamera che controllerà tutte le
targhe che lo attraverseranno. Le targhe autorizzate verranno cancellate dal
sistema, mentre le targhe non autorizzate saranno segnalate ad un sistema
centrale che attuerà tutti i dovuti controlli del caso e una volta verificato scatterà
il verbale, che si aggirerà intorno agli 85 euro. Il servizio di ZTL dovrebbe
essere attivo a partire da gennaio 2015,
e prevedrà 30 giorni di pre-esercizio: in questo lasso di tempo la cittadinanza
imparerà a convivere con questa novità e la polizia vigilerà e verificherà che
il processo è corretto.
Ci auguriamo che la ZTL serva davvero a ridurre
drasticamente le emissioni di inquinamento e a salvaguardare le bellezze del
nostro centro antico, continuamento deturpato da veicoli sfreccianti.