Ieri mattina la Polizia di Stato ha tratto in arresto un ragazzo 14enne, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nell’ambito dei servizi di prevenzione ad “Alto Impatto”, disposti dal Questore di Bari, Carmine Esposito, gli agenti del locale Commissariato di P.S., unitamente al personale del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Settentrionale”, hanno eseguito numerose perquisizioni domiciliari a carico di alcuni pregiudicati che risiedono nel centro storico.
L’attività, estesa anche ad alcune abitazioni in stato di abbandono, solitamente utilizzate dalla criminalità locale per occultare armi e stupefacenti, ha permesso di individuare un’ulteriore base di spaccio di sostanze stupefacenti, ubicata in vico Storto San Pietro.
Dopo aver cinturato e bloccato le vie di accesso dell’area in cui nei giorni precedenti era stato notato uno strano via vai di tossicodipendenti, i poliziotti hanno notato un giovane che, accortosi dell’arrivo degli agenti, ha tentato di eludere i controlli scavalcando pericolosamente i tetti delle abitazioni del centro storico, portando con se un borsone di cui ha successivamente tentato di disfarsi ma che, tuttavia, è stato recuperato dai poliziotti. Prontamente bloccato, il giovane è stato tratto in arresto in quanto, all’interno del borsone, celava oltre mezzo chilo di cocaina, marijuana ed hashish, già suddivise in dosi.
All’interno dello stabile in stato di abbandono da cui il giovane si è allontanato, sono state rinvenute ulteriori dosi di sostanza stupefacente ed alcune munizioni per armi comuni da sparo.
Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato associato presso l’Istituto Penale per Minorenni “Fornelli” di Bari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.