Si è svolta questa mattina a Roma, nella Sala Cavour del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf), la presentazione della nuova Giunta dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio (ANCO), che riunisce Comuni ed enti pubblici dei territori a vocazione olivicola per la promozione e la valorizzazione della cultura dell’olio extravergine di oliva tra identità territoriale e sostenibilità ambientale.
I rappresentanti delle Città dell’Olio hanno incontrato il sen. Franco Panizza, Segretario IX Commissione Permanente Agricoltura e Produzione Agroalimentare, l’on. Luigi Dallai e l’on. Colomba Mongiello, rispettivamente membri della Commissione Cultura Scienza ed Istruzione e della Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati, e Andrea Olivero, Vice Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Tre i temi affrontati: il riconoscimento legislativo delle Città di Identità, che hanno un ruolo fondamentale nella programmazione promozionale dei territori; l’impegno a valorizzare e diffondere i principi della Dieta Mediterranea con l’edizione 2016 del Girolio d’Italia; la candidatura di 12 regioni italiane, tra le quali la Puglia, per l’iscrizione dei propri territori al Registro Nazionale dei Paesaggi Olivicoli Storico Rurali accreditati dal Mipaaf.
L’incontro è stato preceduto dalla riunione di presentazione della nuova Giunta dell’Associazione, composta da otto membri più il presidente Enrico Lupi. La Puglia è rappresentata da Domenico Incantalupo, assessore all’Agricoltura del Comune di Bitonto, che è stato anche individuato quale uno dei cinque vicepresidenti nazionali nominati dalla Giunta odierna: la nomina è andata anche a Marcello Bonechi (Toscana), Michele Sonnessa (Basilicata), Antonio Sorbo (Molise) e Valentino Carta (Sardegna).
Ad Incantalupo il direttivo ha anche attribuito l’incarico di tesoriere dell’associazione.
“Queste nomine – ha commentato l’assessore Incantalupo – rappresentano un importante riconoscimento per la nostra città, le cui radici culturali sono fortemente legate all’olivicoltura, e mi impegnano a dare il massimo per contribuire alla promozione di un prodotto fondamentale per la nostra economia e per la nostra salute”.
“L’incontro odierno al Mipaaf – ha aggiunto il vicepresidente nazionale – è stato propizio per chiedere ed ottenere dai rappresentanti istituzionali l’impegno ad introdurre semplificazioni per gli agricoltori, specialmente i piccoli e piccolissimi, al fine di prevenire l’inevitabile abbandono dei terreni e tutelare, quindi, l’economia agricola e la valenza ambientale che è connaturata all’agricoltura in genere e all’olivicoltura in particolare”.