L’annuncio
era stato di quelli davvero forti: «Bitonto sarà il centro delle
merci e dei treni». A dirlo –
al nostro mensile in edicola da pochi giorni – il sindaco Michele
Abbaticchio, “interrogato” (insieme all’altro nostro
rappresentante, Franco Natilla) su quali sono le prospettive
immediatamente future della Città metropolitana.
Ebbene,
le notizie che arrivano da Bari e da Roma sembrano confermare questa
concreta realtà.
Nei
giorni scorsi, infatti, l’ente che dal 1°gennaio ha rimpiazzato la
Provincia è riuscito a strappare un importante accordo con il
Governo Renzi.
Una
sorta di “contratto di sviluppo” che prevede da un lato nuovi
finanziamenti (in realtà non ancora quantificati), dall’altro
procedure semplificate per la realizzazione di infrastrutture
strategiche per il territorio.
Il
patto dovrebbe essere firmato qualche giorno prima di Natale, anche
se un primo protocollo sarà messo nero su bianco già tra un paio di
settimane.
Il
sindaco metropolitano Antonio Decaro incontrerà nei prossimi giorni
i Comuni dell’area per capire quali priorità sottoporre
all’esecutivo centrale.
In
realtà, però, seppur le bocche dei diretti interessati restano
cucite, un ampio progetto di massa già esiste (sarebbe stato
improntato già a fine agosto) e anche la nostra città ne sarebbe
parte integrante.
Voci
di corridoio, infatti, affermano che l’accordo prevede il
completamento delle infrastrutture della zona Asi nell’area cittadina
e in quella di Giovinazzo, l’allargamento della poligonale tra Bari e
Bitonto, un netto e deciso miglioramento dei collegamenti con Matera,
creazione di mobilità lenta – sempre verso Matera – che dovrebbe
vedere coinvolte anche le frazioni.
La città dell’olio, dunque, si avvia verso un restyling?