Anche quest’anno, in prossimità della Festa Patronale, torna Giò Madonnari, l’appuntamento dedicati ai bambini, alla loro fantasia e alla loro creatività.
Anche quest’anno gli appuntamenti più importanti della Festa torneranno sebbene in forma riveduta e corretta a causa delle limitazioni legate all’emergenza Covid19.
Si parte, quindi con Giò Madonnari “on line”. Nei prossimi giorni saranno diffusi i dettagli degli altri appuntamenti in programma fino alla fine di Maggio e in particolare per il 26 Maggio.
“Un concorso di disegno: Il mio bellissimo paese vestito a festa”
Correva l’anno 2020 ed ecco il mondo invaso da una creatura strana e paurosa: il Covid 19. Niente scuola, niente svaghi, niente feste popolari. Tutti i bambini finiscono costretti a restare chiusi in casa, ma a Bitonto viene escogitato un piano sensazionale: si armano di colori, matite e pennarelli e di tanta fantasia, riuscendo a sconfiggerlo per sempre.
Rivolto ai giovani delle classi primarie e medie di Bitonto, i piccoli concorrenti potranno immaginare attraverso un disegno una Bitonto ricoperta da luminarie, attraversata da bande, allietata da giocolieri, animata da una comunità festante come tradizionalmente avviene in occasione delle Feste Patronali in onore della Vergine Immacolata.
Gli elaborati dovranno essere inviati tramite messaggio privato alla pagina facebook Cartolibreria Atlante entro e non oltre il 20 maggio 2020, accompagnati da nome, cognome e numero di telefono dei genitori.
Dal 20 maggio saranno pubblicati e sarà possibile votare ciascun disegno apponendo il like. I tre disegni più votati saranno premiati.
Tutti i bambini partecipanti, rispettando e in conformità a tutte le misure di sicurezza e distanziamento sociale previste dal dpcm in materia di COVID 19, potranno visionare i loro disegni che saranno esposti nell’atrio della Cattedrale il 26 maggio, giorno del miracolo della Madonna apparsa al generale Montemar.
Il concorso nasce per tenere uniti gli alunni anche a distanza e continuare a guardare al futuro, sensibilizzandoli in questo periodo di divieti, emergenze e forzate distanze sociali e spronandoli a registrare con la loro fantasia e creatività un tempo festivo quest’anno impossibile da realizzare.”