Dopo
un anno di pausa l’associazione “Genitori insieme per crescere“, nata nel 2013, ha riaperto i battenti
coinvolgendo i genitori in una serie di incontri con obiettivo ben preciso:
consapevolizzarsi sulle proprie emozioni per poter capire quelle dei figli.
Questo è dunque il filo conduttore che terrà ben legati i quattro incontri previsti
da calendario.
Il primo, svoltosi l’11 Marzo, presso l’Aula Magna dell’istituto “N. Fornelli“, ha concentrato in maniera particolare la sua attenzione su
“l’emozione”.
Emozione intesa come forza-debolezza, positivo- negativo,
riconoscendone, quindi, l’importanza nei pro e contro; lo scopo da raggiungere
non è una “soppressione del sentimento”,
come diceva la psicologa Santa Maggio “ma
coltivare un’ intelligenza emotiva”.
La
relatrice Luciana Quarta ha
introdotto l’argomento: “l’importanza
di centralizzare nella vita e negli atteggiamenti l’emozione, quindi l’abilità
nel riconoscerla, capirla e gestirla”.
Con queste parole preannuncia il
viaggio che ha tenuto i partecipanti sull’onda della ricerca dell’io, scoprendo
in loro sensazioni e riflessioni mai provate prima.
Grazie alle attività
stimolanti proposte sia dalla prof.ssa Quarta, sia dalla terza relatrice, la
dott.ssa Giulia Caiati, si ha avuto
la possibilità di soffermarsi su quelli che sono i sentimenti: quelli che
vengono apprezzati, quelli disdegnati, quelli riconosciuti come “peccato” negli
altri e quelli mai provati prima.
Tutto
è stato accompagnato da un’attenta diagnosi della parola emozione,
analizzandone, con l’ausilio della dott.ssa Maggi, l’origine, i sintomi, le
controindicazioni, lo sviluppo e le avvertenze.
La prognosi resta riservata in
quanto è competenza dei singoli partecipanti fare dell’ “intelligenza emotiva”
la medicina che cura l’uomo dalla difficoltà di essere genitori e di essere
uomini.