Condannato a 10 anni e 8 mesi di reclusione e al risarcimento dei danni cagionati alla parte civile da liquidarsi in altro giudizio, riconoscendo, a titolo di provvisionale, la somma di oltre 9 milioni di euro.
È la sentenza del processo con rito abbreviato che riguarda Pasquale Pazienza, 50enne bitontino componente della banda calabro pugliese che avrebbe dato l’assalto al caveau della Sicurtransport nella sede di Caraffa, in provincia di Catanzaro, il 4 dicembre 2016. Risparmiata al Pazienza, che si era dato pure alla latitanza, salvo essere arrestato in quel di Giovinazzo, solo l’aggravante mafiosa.
Si conclude così l’operazione “Keleos”, portata a termine dalla Squadra Mobile di Catanzaro, che ha consentito al giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Catanzaro, Claudio Paris, di ricostruire nei particolari l’azione quasi cinematografica del gruppo criminale, con tanto di uso di un escavatore.