La partenza delle prenotazioni delle vaccinazioni, alle 14 di eri, non è stata facile per problemi tecnici. Infatti, il sito Puglia Salute, su cui è possibile effettuare le prenotazioni on line, è risultato in fase di attivazione e anche contattando il Cup (il Centro Unico di Prenotazioni della Asl) le linee erano spesso occupate, le chiamate sono restate senza risposta e in alcuni casi una segreteria telefonica ha invitato a richiamare. Numerose anche le persone che si sono recate nelle farmacie, dove, tra gli altri luoghi, è possibile effettuare la prenotazione grazie ad un accordo firmato tra Regione e Federfarma.
Disagi che si hanno dato luogo a polemiche politiche.
“Già nutrivamo più di una perplessità in merito ai vaccini agli over 80 per via telematica, ma adesso siamo alla beffa – hanno stigmatizzato i consiglieri regionali di Forza Italia -. Questo è un esempio di inefficienza notevole, che si aggiunge alla recente brutta figura della giunta regionale sulla trasmissione dei dati covid al Ministero”.
“Michele Emiliano e Pierluigi Lopalco chiedano scusa agli anziani che hanno aspettato ore fuori dalle farmacie – fanno eco da Fratelli d’Italia -, perché non avevano un computer o qualcuno che gli potesse prenotare online la vaccinazione, costretti a stare in piedi, al freddo, per effettuare la prenotazione per poi tornare a casa perché il farmacista non era in grado di accedere alla piattaforma. C’è davvero da vergognarsi”.
E i consiglieri aggiungono: “Non si comprende il motivo per il quale ci si debba prenotare. Gli uffici dei distretti sanitari che gestiscono l’anagrafe hanno informatizzato l’elenco, perché la chiamata non può avvenire direttamente dalla Asl?”.
Secondo i calcoli della Regione, saranno 260 mila i pugliesi che dovrebbero essere vaccinati in questa seconda fase vaccinale a partire dal 22 febbraio. Ma sempre se tutto andrà per il verso giusto: intanto, l’assessore Lopalco ha tranquillizzato tutti: “Il portale di PugliaSalute sarà attivato a breve”.