Dalle 10 alle 12.30 circa di questa mattina, sono stati effettuati dei controlli a casa del presunto capo del gruppo criminale “Conte”, il 44enne Domenico Conte.
In seguito agli arresti di sabato mattina, che hanno riguardato i presunti autori materiali dell’omicidio dell’84enne Anna Rosa Tarantino, e di altri componenti legati sia al gruppo “Conte” che “Cipriano” – con il conseguente arresto proprio del presunto capo Francesco Colasuonno, detto “Cipriano” -, non si allenta dunque la morsa dello Stato e delle Forze dell’Ordine per contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti e la lotta tra gruppi criminali.
Durante la perquisizione di stamane, il soggetto, che era nella sua abitazione, si è reso disponibile ad aprire le porte di casa e della sua autovettura ai Carabinieri e alle unità cinofile della Polizia di Stato che non hanno rinvenuto nulla.
Ricordiamo, infatti, che Conte, nonostante le circa tredici sentenze a suo carico già chiuse e per cui si è sottoposto a regolare processo e detenzione negli anni passati, attualmente è un uomo libero senza alcun regime restrittivo.