Sono
partiti nel pieno della mattinata di lunedì scorso da Piazza Moro per poi
terminare la loro manifestazione dinanzi al Municipio.
Sono
i manifestanti della “Lista Civica Italiana”.
Questa
neo lista, ormai presente in tutta Italia, dichiara di avere come obiettivo la
soluzione dei problemi sociali che affliggono i cittadini, specialmente la
disoccupazione.
Non
a caso un centinaio di loro ha manifestato per le vie del centro per chiedere
una risposta al primo cittadino che, a loro dire, esita ancora nel rispondere
ad una loro lettera inviata oltre quaranta giorni fa con la quale chiedevano un
suo intervento.
Alla
manifestazione erano presenti sia il segretario cittadino del movimento sia il
coordinatore regionale, Dott. Michele Angelo Zema, il quale ha presentato la
lista: ”Di fronte all’emergenza economica, sociale
e democratica, siamo un’alternativa al sistema dei partiti. Essere civici
per noi significa impegnarsi per ricostruire il senso di cittadinanza
attraverso un processo culturale che punti a ricreare persone consce dei loro
diritti e doveri e fiduciose nelle potenzialità positive date dal vivere in uno
Stato dotato di principi costituzionali e di regole democratiche. Ognuno di noi
proviene da esperienze diverse e ha le proprie idee politiche che mette al
servizio del bene comune accettando con senso pratico e democratico le
decisioni della maggioranza attiva e partecipe dei cittadini. Questo già
facciamo nei nostri Comuni, questo vogliamo fare in Italia”.
A
scaturire la loro ansia non solo il silenzio del sindaco ma anche
l’aggravamento della loro situazione poiché molti dei presenti, così come molti
altri non intervenuti alla manifestazione per il timore di manifestare la loro
pessima situazione economica, non riescono nemmeno a portare un piatto di cibo
a tavola per sfamare i loro figli e così sono costretti in massa a riversarsi
nelle mense solidali locali.
Alla
manifestazione erano presenti molti genitori con figli portatori di handicap, cui
non riescono a fornire l’assistenza necessaria a causa della mancanza del
lavoro e di un aiuto da parte dell’amministrazione.
Il
segretario regionale e il segretario cittadino, Fallacara, al termine della
manifestazione, hanno comunicato che domenica prossima 19 Maggio in Piazza Padre
Pio avrà luogo una nuova manifestazione con la discussione dei problemi. Nella
speranza che intervengano anche altre famiglie rimaste a casa e che sono
invitate alla sede in Comes.