I prossimi 14 – 15 – 16 – 21 – 22 – 23 marzo
presso il Torrione Angioino di Bitonto si svolgeranno gli incontri del “Corso di preparazione all’esame
per agenti dei calciatori, autorizzati FIFA”, organizzato dall’agente di
calciatori FIFA Valentina Porzia, in collaborazione con il Comune di Bitonto e l’Assessorato
allo Sport e alle Politiche giovanili, e con il sostegno dell’Università degli
Studi di Bari “Aldo Moro”.
Obiettivo di questa iniziativa è il
superamento dell’esame di abilitazione alla professione di agente di calciatori
FIFA attraverso un metodo innovativo che rifiuta un approccio prettamente
nozionistico ma si contraddistingue per un elevato spessore pratico, con
strumenti metodologici efficaci che consentono di organizzare i contenuti
appresi durante le lezioni e applicarli correttamente dinanzi ai casi
sottoposti durante l’esame.
Il corso è stato presentato ieri mattina
in conferenza stampa presso il Torrione Angioino alla presenza proprio di Valentina Porzia, organizzatrice degli
incontri, dell’assessore allo Sport e alle Politiche Giovanili, Domenico Nacci, e del delegato per
l’Università degli Studi di Bari, Paolo
Stefanì.
«Ho scelto Bitonto
per l’appoggio e il sostegno dell’assessore Nacci – ha spiegato Valentina Porzia –. Si tratta di un corso di preparazione all’esame e non di abilitazione.
Chi partecipa arriverà maggiormente preparato all’esame che si terrà a Roma nel
mese di settembre. Mediamente a passarlo è un candidato su quattro. Il corso si
basta sull’esercitazione, sulla pratica e sul mio approccio all’esame,
considerando che le domande non sono in italiano e nella traduzione possono
esserci errori di interpretazione. Il corso non ha voluto alcuna partnership
con federazioni sportive ma ho preferito spostare i riconoscimenti verso
l’amministrazione comunale di Bitonto e l’Università di Bari».
E il giusto omaggio a Bitonto è stato
fatto offrendo cinque posti gratuitia questo che è un corso a pagamento. Per i candidati bitontini che volessero
dunque usufruire di questa opportunità basterà inviare una mail col proprio
curriculum vitae all’indirizzo info@valentinaporzia.com– oggetto: “candidatura posti gratuiti corso agenti FIFA, riservati a residenti
Bitonto”. Saranno selezionati due posti per coloro che sono iscritti o laureati
presso l’Università degli Studi di Bari, e altri tre posti aperti a tutti, con
attenzione in particolare a chi ricopre o ha ricoperto ruoli all’interno di
società di calcio. I cinque selezionati si affiancheranno poi ai quattro
candidati che già hanno aderito al corso e a tutti coloro che lo faranno fino a
venerdì, giorno di inizio.
«L’università deve
essere sempre presente nel territorio laddove questi avanza attività formative
che consentono di accedere a nuove professioni – ha dichiarato il
rappresentante dell’ateneo barese Paolo
Stefanì –. Si parla di “terza
visione” dell’università, che consiste nel riarticolare l’attività didattica e
la ricerca, dunque l’università deve essere intesa come un volano per la
crescita sinergica di tutto il territorio. A questo serve pertanto il dialogo
con gli enti, le istituzioni e le associazioni. L’università deve aprirsi al
territorio ed il territorio deve avvertire l’università come una risorsa».
Dall’assessore Domenico Nacci complimenti a Valentina Porzia per la sua
intraprendenza e per aver scommesso su Bitonto. «Ho sentito parlare di Valentina Porzia come prima agente FIFA donna di
tutta la Puglia, che con coraggio si sta lanciando in un mondo prettamente
maschile – ha sottolineato Nacci –.
La ringrazio perché ogniqualvolta è andata sui giornali locali e non o in radio
ha sempre fatto pubblicità gratuita per Bitonto».
Nacci poi spiega il perché dell’impegno e
dell’appoggio all’iniziativa del suo assessorato. «Lo sport non è una perdita di tempo, ma è formazione, opportunità di
vita e di lavoro. Ho voluto portare il corso a Bitonto al Torrione Angioino per
lanciare un segnale ulteriore alla centralità del centro storico, così da far
apprezzare tutte le nostre bellezze anche a chi verrà da fuori a sostenere il
corso. Al sud non c’è solo dispersione scolastica ma anche sportiva perché
mancano agenti, procuratori e figure qualificate. Per questo il corso serve a
far capire agli agenti che bisogna prendere le giovani promesse e portarle a
fare dei provini con società serie che favoriscano sia la crescita sportiva che
formativa, in quanto sport e scuola possono coesistere, non si deve rinunciare
ad una delle due».
L’auspicio da parte di Nacci e Porzia è
di poter riproporre già in Primavera ed Autunno altre iniziative. Per coloro
che volessero ulteriori informazioni, è possibile consultare anche il sito www.valentinaporzia.com.