Allarme rosso per la sicurezza a Bitonto.
Dopo una guerra fredda lunga diversi mesi, infatti, i clan
bitontini che si fronteggiano per il controllo dei traffici illeciti sul
territorio sembrano essere tornati nuovamente a darsi battaglia a suon di
agguati. Per il momento tutti falliti.
Ieri mattina, infatti, verso l’ora di
pranzo, i colpi di pistola hanno rimbombato in via Ammiraglio Vacca.
Ignoti, a bordo di un’auto, hanno esploso almeno tre colpi verso l’abitazione di un volto
molto noto alle forze dell’ordine, tornato da qualche settimana in libertà, già
vittima negli anni scorsi di almeno un altro ammonimento simile.
Chiaro lo scopo intimidatorio del gesto, che si somma al
fallito agguato di dieci giorni fa in via Pertini quando altri quattro colpi di
pistola furono esplosi nel vuoto.
Gli agenti del Commissariato di P.S. di Bitonto, allertati
dalle segnalazioni anonime di alcuni passanti, sono immediatamente intervenuti
sul posto.
Si cerca di capire, in questo momento, quale strategia e chi
si nasconde dietro questo nuovo clima di tensione che qualcuno sta provando ad
alimentare in città.
L’equilibrio tra i
gruppi criminali, che pareva essersi stabilizzato, sembra tornato fortemente in
discussione. E la tensione, dunque, resta altissima.