Un assalto vero e proprio, organizzato in maniera del tutto improvvisata
e casuale da una banda di cinque dilettanti allo sbaraglio.
È
successo ieri sera, poco dopo le 20, presso la stazione di servizio Te lungo la
sp231.
Cinque persone a volto coperto si sono avvicinate ad una coppia intenta a fare
rifornimento di carburante, intimando ai malcapitati con una pistola (forse giocattolo, ndr) di
lasciare l’auto, una Rover nemmeno tanto nuova, e consegnare oro e denaro.
L’uomo alla guida ha reagito provando a scappare, salvo poi tornare indietro per riprendere sua moglie che era rimasta fuori dal veicolo.
Il gruppo di ladri da strapazzo ha poi provato ad aggredire inutilmente altri clienti della stazione di servizio prima di scappare a piedi lungo l’ex statale 98 a mani
vuote.
Immediatamente
sono stati allertati gli agenti del Commissariato di P.S. che, poco dopo le 21,
hanno bloccato 4 individui sospetti in via Megra, non molto distante dal luogo della
tentata rapina.
Gli stessi nella notte sono stati poi rilasciati perchè scagionati dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza della stazione di rifornimento.
Una
sorpresa, amara, gli uomini del Commissariato l’hanno scongiurata appena in
tempo.
La
coppia vittima dell’aggressione, infatti, non aveva alcuna intenzione di
denunciare l’accaduto presso gli uffici di via Traetta.
Solo
dopo un’ora circa, quando è stato rivelato che forse i colpevoli erano stati
fermati, ha deciso di aiutare le forze dell’ordine nell’indagine che altrimenti
sarebbe andata a monte già prima di cominciare.
E di tutta la vicenda, forse, è
proprio quest’ultimo episodio che mette maggior tristezza…