Ieri, a mezzogiorno, i consiglieri di Forza Italia, il capogruppo Domenico damascelli e carmela Rossiello, hanno sostenuto la raccolta firme in via Le Marteri da parte di un gruppo di cittadini del centro storico esasperati dalla presenza di topi. “E’ ora che ci si attivi seriamente per risolvere il gravissimo problema. Sì, dopo la segnalazione all’Assessorato all’ambiente c’è stato un intervento, ma non basta“, denunciano i politici azzurri. Ecco, di seguito il testo della lettera inviata al sindaco Abbaticchio.
“Nel centro antico della nostra città si riscontra una
considerevole, spiacevole e costante presenza di ratti, che invadono il
quartiere sia a causa del fatto che la derattizzazione non avviene in via
ordinaria, ma soltanto dopo le nostre sollecitazioni e proteste, sia per la
esistenza di diversi immobili, alcuni di proprietà privata ed altri di
proprietà pubblica, che versano in totale stato di abbandono, pericolanti, con
intonaci cadenti e privi di finestre,
dove trovano fissa dimora e proliferano i ratti provenienti dalla rete
fognaria.
Esasperati da tale situazione, abbiamo inoltrato non
poche segnalazioni verbali e al Comune e alla Asl per chiedere che siano
effettuati interventi definitivi e duraturi volti ad eliminare, una volta per
tutte, la presenza di tali animali che infestano la zona di via Le Marteri e
tutte le traverse, strade parallele, perpendicolare e adiacenti.
È innegabile che tale
contesto determina assoluto disagio ai tutti residenti del quartiere per la
presenza dei suddetti animali nelle strade su cui insistono le proprie
abitazioni e soprattutto perché tali ratti spesso penetrano nelle case,
mettendo seriamente in pericolo la salute delle famiglie.
Tale incresciosa situazione
di degrado peggiora notevolmente la qualità della vita nostra e dei nostri
figli, che risiedono nel centro antico e a cui non sono più assicurati i
principali requisiti igienico-sanitari. Gradiremmo, pertanto, che le S.V. si
attivino per garantire la tutela
dell’igiene e della salute assicurando risposte concrete ai residenti.
Auspichiamo, quindi, che il Comune svolga
ordinariamente gli interventi di derattizzazione su tutto il territorio
comunale con programmazione costante e periodica.
Riteniamo che si debba procedere immediatamente al
risanamento, alla pulizia e alla messa in sicurezza dei seguenti immobili di
seguito descritti e localizzati in:
· Corte Abate
Marino n. 10. L’immobile, composto da tre piani (piano terra, primo e secondo
piano), presenta intonaci cadenti, una finestra al primo piano senza infissi e
protezioni e due finestre al secondo piano anch’esse senza alcun infisso e
protezione;
· Via Le Marteri
angolo Corte Abate Marino. Costruzione costituita solo da un piano terra in
completo abbandono.
· Via Le Marteri n.
48. Immobile costituto da un piano terra con porta di ingresso e piccola
finestra senza infissi, primo e secondo piano con un’ampia finestra per piano
anch’esse senza infissi. I solai risultano demoliti e all’interno vi è presenza
di amianto.
Attendiamo da tempo che il
Comune si attivi con iniziative per risolvere la sgradevole condizione, che
rende totalmente precarie le condizioni igienico-sanitarie del nostro
quartiere, causando profondo disagio a noi tutti. Vorremmo conoscere, pertanto,
entro e non oltre i tempi stabiliti dalla normativa vigente le iniziative che
saranno attivate dagli organi in indirizzo al fine di eliminare velocemente e
risolutivamente le situazioni di pericolo per l’incolumità pubblica e la salute
dei nostri figli minorenni.
Quando e con quali modalità
sarà affrontato in via definitiva il caso con l’adozione di procedure
finalizzate a rimuovere subito le pessime condizioni in cui versa la zona, con
una derattizzazione non sporadica, ma efficace e costante nel tempo, e con il
risanamento statico e ambientale dei fabbricati abbandonati procedendo con
ordinanze e/o direttamente e provvedendo anche alla chiusura ermetica degli
stessi tramite muratura deli ambienti, affinché sia assicurato ai cittadini un
contesto cittadino consono alla normalità.
Si invitano, pertanto, gli
organi in indirizzo a porre in essere ogni iniziativa utile a tutelare la
salute dei residenti del quartiere”.