La situazione è divenuta insostenibile. L’inciviltà (troppo) diffusa in città sta gettando in un abisso di rabbia e sconforto i residenti di Corte Perotti.
Siamo in una minuscola traversa di Corso Vittorio Emanuele, alle spalle della storia “pescara”.
Qui, ogni sera, gruppi di ragazzi dai modi di fare inurbano infestano la serenità degli abitanti.
Bottiglie di birra abbandonate in ogni angolo, scritte d’amore e graffiti priapici, persino effluvi di sostanze stupefacenti nell’aria e deiezioni d’ogni tipo non sempre d’origine animale.
Insomma, questo spazio che potrebbe essere una piccola, graziosa meraviglia, ogni giorno si trasforma in un indicibile inferno.
Ci scrive, esasperato, un assiduo nostro lettore, che non sa più che fare.
Denuncia la condizione di “inciviltà, degrado e bullismo che quotidianamente qui si crea“.
“Il sindaco Abbaticchio molto spesso mi ha ricevuto e s’è rivelato sempre molto disponibile, tuttavia non si trova una soluzione a questa situazione tristissima“, conclude disperato il cittadino.
Adesso, la palla non si sa bene a chi passerà.
Però, è ora che si prendano seri provvedimenti.