Da Forza Italia Bitonto riceviamo
e pubblichiamo.
“È assolutamente inammissibile che presso il Punto di
primo intervento di Bitonto ci siano ambulanze scassate senza mezzi sostitutivi
e che medici, operatori e utenti siano appiedati. Vero è che l’ex ospedale di
Bitonto negli anni è stato completamente depauperato, ma questa è una
situazione di una gravità inaudita”.
Sono parole piene di rabbia, quelle
proferite da Domenico Damascelli, eletto consigliere regionale della
Puglia soltanto tre giorni fa.
Che chiama in causa duramente i
responsabili di questa assurda vicenda, Asl e Regione: “Se non
dovesse essere ripristinato immediatamente il sevizio e dovesse persistere
questo grave disagio, si potrebbero prefigurare addirittura ipotesi di
interruzione di pubblico servizio e omissione di soccorso”.
Il politico azzurro incalza ancora: “E
siamo ancora in attesa che si dia seguito alle richieste formulate dalla
commissione paritetica e dal Consiglio del Comune di Bitonto, condivise
dall’assessore regionale alla sanità, affinché venga almeno garantito il
minimo indispensabile ad un bacino di utenza di 90mila persone: un punto di
primo intervento “avanzato” con posti di osservazione breve e temporanea, il
poliambulatorio specialistico di terzo livello con il potenziamento strutturale
e dell’organico degli ambulatori esistenti, l’istituzione di nuovi ambulatori,
la realizzazione di una Unità Complessa di Cure Primarie (UCCP) organizzata con
i Medici di Medicina Generale all’interno della struttura ex-ospedaliera, il
potenziamento dei servizi di Medicina Fisica e Riabilitativa, il potenziamento
dell’Assistenza Domiciliare integrata, il potenziamento del Servizio 118
“medicalizzato” e della Farmacia Territoriale e altri servizi essenziali per i
cittadini”.
“Più passa il tempo e meno sono gli
alibi a disposizione dei dirigenti dell’Azienda sanitaria, i malati e le fasce
più fragili della popolazioni non possono essere delittuosamente abbandonate.
Intanto, l’Asl renda nuovamente funzionante il 118 medicalizzato ad horas”,
conclude con forza Damascelli.