DI DANIELE SOMMA
Il girone di ritorno si apre con la prima giornata del nuovo anno, e coincide con una vittoria dei neroverdi al “Citta degli Ulivi”, a discapito del Francavilla, ora piazzato in penultima posizione. Taurino non cambia una squadra che vince e schiera il solito 3-5-2, con Bolognese a sostituire lo squalificato Marsili. La prima occasione della partita è targata Puntoriere che al 2′ minuto di controbalzo calcia di prima, con la sfera che di poco va al lato del palo sinistro di Figliola. Grandi lotte a centrocampo, che vede Biason dettare legge tecnica, come al 13′ quando quest’ultimo becca Patierno in corsa che sferra un sinistro, parato da Caruso. Al 20′ arriva la prima conclusione nello specchio degli ospiti, con Nolè, il più pericoloso che da 30 metri calcia direttamente in porta, trovando Figliola pronto a bloccare la sfera. Qualche minuto più tardi azione fotocopia, con Biason che serve Patierno con un lancio lungo, sombrero all’estremo difensore e conclusione che però si spegne al lato del pali sinistro. È alla mezz’ora che il Bitonto trova il vantaggio con Lattanzio che allarga sulla sinistra per Turitto, il quale ubriaca di finte il difensore avversario, crossa in mezzo e per Terrevoli è un gioco da ragazzi insaccare di testa e fare 1-0. Il primo tempo, dunque, si conclude con il Bitonto in attacco. I padroni di casa ripartono nella seconda metà della gara, con la stessa intensità e al 50′, Colella va vicino al raddoppio con una volée, su calcio d’angolo battuto da Bolognese. Allo scocco dell’ora di gioco Lattanzio calcia direttamente in porta da 30 metri e trova Caruso, il quale respinge con i pugni in angolo; il 2-0 dei neroverdi arriva su un altro colpo di testa, questa volta di Turitto che incrocia sul secondo palo con l’assist da calcio piazzato di un ottimo Bolognese. La gara, poi, viene ben gestita dal Bitonto, che giunta la notizia dal Zaccaria del pareggio del Foggia, attende con saggezza il fischio finale per allungare sui satanelli e andare a +2. “Tornare dopo le feste con la mentalità giusta è sempre difficile. I ragazzi lo hanno fatto e anche bene. Cerchiamo di imporre il nostro gioco e lavorare tanto sulla testa che in questo sport è tutto”, ha dichiarato Taurino nel post-gara.