Lavori
prolungati di altri tre mesi. Divieto di sosta con rimozione in via
Pannone. Deroga alle disposizioni di legge in materia di contenimento
di attività rumorose.
Il
2016 si apre con piccoli e grandi disagi per coloro che abitualmente
frequentano la stazione centrale “Bari Nord” per lavoro e studio
e, soprattutto, per i residenti al di qua della stessa.
Tutta
“colpa” dei lavori di ammodernamento (intervento sulle banchine,
sui binari, impianti di segnalamento, sicurezza e trazione elettrica)
portati avanti dalla Ferrotramviaria e finanziati dall’Unione
europea. Che, iniziati in estate dovevano concludersi entro il 31
dicembre, ma che invece andranno avanti – annuncia la Gazzetta
del Mezzogiorno di ieri –almeno fino a marzo.
Allungamento
che comporterà non pochi problemi, e che ha costretto la polizia
municipale a correre ai ripari.
Da
oggi, infatti, e fino a fine mese, sarà disposto il divieto di sosta
con rimozione per tutti i tipi di veicoli in via Pannone, per
consentire all’impresa appaltatrice “FerSalento” s.r.l di
effettuare senza problemi alcuni lavori di natura tecnica, «e
che –si legge nell’ordinanza – non
presentano idonei
presupposti di compatibilità con la sosta veicolare».
Dal
1 gennaio, invece, è attiva la proroga – fino al 5 marzo –
dell’ordinanza firmata il 13 luglio con la quale si consentiva alla
ditta salentina di «derogare
alle disposizioni legislative vigenti in materia di contenimento
delle attività rumorose, nel periodo tra il 15 luglio e il 31
dicembre, nella fascia oraria compresa tra le 23 e le 5 al fine di
consentire la esecuzione dei lavori».
Altrimenti
detto: lavori particolarmente rumorosi potranno essere effettuati
anche di notte, «purché
siano adottate tutte le misure necessarie a ridurre il disturbo»,
viene precisato nell’atto dispositivo.
E
proprio sulla questione dei rumori notturni, in estate c’è stata più
di una protesta da parte dei residenti, con tanto di lettera da parte di Palazzo Gentile
inviata alla Ferrotramviaria
(http://www.dabitonto.com/cronaca/r/lavori-alla-stazione-centrale-delle-ferrovie-nord-barese-il-comune-contro-i-rumori-notturni/6982.htm).
I
lavori di ammodernamento della stazione centrale rientrano nel
cosiddetto “Grande progetto”, l’opera di adeguamento
ferroviario che riguarderà l’area metropolitana di Bari, nonché
Andria e Barletta.
Uno
stralcio di questo intervento dovrebbe toccare anche la seconda
stazione cittadina, “Medici”, con la realizzazione di un
parcheggio di scambio.