Un compostiere per chi possiede un giardino e per chi abita in campagna
per ridurre il conferimento dei rifiuti, e per entrare nell’ottica di
un cambiamento radicale nel settore.
Si
chiama “Adotta un composter” l’ultima campagna promossa
dall’Azienda servizi vari e dall’assessorato comunale all’Ambiente in
materia di minore ma migliore conferimento dell’immondizia, e
riguarda l’adozione del compostiere, uno degli strumenti più efficaci per
lo smaltimento dell’organico.
Da
qualche giorno, e fino a fine mese, tutti coloro che sono regolarmente iscritti a ruolo Tarsu/Tares, possiedono un
giardino, un luogo verde di almeno 20 metri quadrati o hanno case in
campagna possono richiedere il compostiere, un contenitore in
plastica studiato per praticare il compostaggio in piccoli giardini
senza generare cattivi odori e senza attirare animali indesiderati.
La
richiesta va presentata entro il 31 dicembre agli uffici della Asv,
in via Quorchio, nella zona artigianale, da dove sarà possibile
anche ritirare l’apposito modulo.
«Si
tratta di una strumentazione – afferma
l’assessore all’Ambiente Domenico Incantalupo – molto
utile per chi ha un’abitazione di campagna ed è costretto a mettere
l’immondizia in macchina per poi buttarla nel primo cassonetto.
Adesso, invece, non dovrà spostarsi perché getterà l’organico
direttamente nel contenitore di plastica».Il compostiere, infatti, ha la capacità di trasformare tutto ciò
che è organico (foglie, resti alimentari, verdure, scarti di frutta)
in terriccio tranquillamente utilizzabile nelle normali pratiche di
giardinaggio.
«Il
compostiere sarà dato in comodato d’uso gratuito – sottolinea
Incantalupo – e verrà assegnato in base all’ordine
cronologico di arrivo delle richieste, ed è un servizio che l’Asv
sosterrà anche a Terlizzi».
Al
momento l’Azienda servizi vari ha provveduto ad acquistare circa 50compostieri, «ovviamente – conclude
l’assessore – se ci sarà una enorme richiesta, ne
saranno acquistati degli altri. É una iniziativa alla quale crediamo
molto e che rientra nel piano di sensibilizzazione sulla raccolta dei
rifiuti che abbiamo intrapreso da un paio d’anni».
Ricevuto
il compostiere – i primi dovrebbero essere consegnati a gennaio –
l’usufruitore dovrà impegnarsi, recita il modulo di richiesta, «a
gestire e mantenerlo con la massima cura, a non cederla a terzi, né
destinarla ad altro uso diverso da quello per cui è stata data in
comodato ed a restituirla al Comune di Bitonto, qualora ne faccia
richiesta, nelle medesime condizioni in cui è stata affidata, salvo
il normale deperimento d’uso».