Il complesso Santa Maria della Chinisa (secolo XV) ha subito nel corso dei secoli numerose ristrut- turazioni e trasformazioni ed in particolare, con le leggi di soppressione degli ordini religiosi di fine Otto- cento, il convento e la chiesa furono incamerati dallo Stato perché potesse sorgere un ospedale civile. Nel 1964 la Chiesa fu restituita alla diocesi perché sorgesse la nuova parrocchia di Cristo Re Uni- versale; nella seconda metà del secolo scorso, cessando il servizio presso il suddetto nosocomio la comunità religiosa “Figlie della Carità” (le suore vincenziane), i locali occupati dalle religiose venivano riconsegnati alla parrocchia ma non alcune opere:
tela raffigurante San Vincenzo de’ Paoli (Antonio De Feoli 1856)
tela raffigurante l’Immacolata Concezione (ignoto pittore meridionale prima metà del XIX secolo)
dipinto raffigurante la Madonna col bambino (Antonio De Robertis 1838).
Queste opere d’arte, per motivi di sicurezza, erano custodite finora presso la direzione dell’ospedale e, quindi, completamente nascoste al pubblico.
Da una interlocuzione avviata dalla parrocchia, con l’assenso dell’Arcidiocesi, si è fatto presente alla Direzione Generale dell’ASL Bari che sarebbe stato bello che queste preziose testimonianze di fede, arte e storia, potessero essere esposte nella chiesa così da favorire ad un maggiore pubblico la possibilità di essere ammirate e venerate; inoltre, esposte nella chiesa di Santa Maria della Chinisa, oggi parrocchia Cri- sto Re Universale, sarebbero rimaste nei luoghi dove queste erano vissute ormai da tempo e che un trasferi- mento in un museo ne avrebbe privato il legame con la storia dell’intero complesso conventuale e delle suo- re che per decenni hanno servito il nostro ospedale civile.
Si è sottoscritto un comodato d’uso gratuito perché le opere, restando di proprietà della ASL Bari, possano essere fruibili da un grande pubblico per motivi di culto e di interesse storico-artistico in maniera permanente.
Con l’auspicio che sempre più, anche attraverso l’arte, la comunità civile possa crescere in umanità e fraternità e, per coloro che credono, possono essere testimonianza diva dell’amore verso Dio delle generazioni che ci hanno preceduto e che si sono spese gratuitamente per il bene di tutti, in una cerimonia ufficiale mercoledì 29 marzo alle ore 19.00 nella parrocchia Cristo Re Universale in Bitonto, alla presenza dell’arcivescovo mons. Giuseppe Satriano e del presidente della Regione Puglia il dott. Michele Emiliano, come anche del Direttore Generale della ASL Bari dott. Antonio Sanguedolce, avverrà la consegna ufficiale delle tele.