Dal 16 al 30 giugno 2024 spazio alla terza edizione dell’Olimpiade Metropolitana, manifestazione promossa e organizzata dalla Città Metropolitana di Bari per promuovere l’attività sportiva e stili di vita salutari tra i giovani.
25 in totale i comuni metropolitani coinvolti: Acquaviva delle Fonti, Adelfia, Alberobello, Altamura, Bitetto, Bitonto, Capurso, Casamassima, Cassano delle Murge, Cellamare, Conversano, Giovinazzo, Gravina in Puglia, Modugno, Mola di Bari, Molfetta, Monopoli, Noci, Palo del Colle, Ruvo di Puglia, Rutigliano, Sannicandro di Bari, Triggiano, Turi, Valenzano.
Otre 2000 atleti di età compresa tra gli 11 e 14 anni e 130 associazioni sportive dilettantistiche saranno impegnati in tornei ed esibizioni di numerose discipline sportive: calcio a 5, calcio a 9, basket, pallavolo, tennis, pallamano, atletica leggera, ciclismo, tennistavolo, nuoto, ginnastica ritmica e artistica, taekwondo, pattinaggio, judo, karate, triathlon.
L’iniziativa è patrocinata da CONI Puglia, Sport e Salute, FIDAL (Federazione Italiana Atletica Leggera), FIGC–LND (Federazione Italiana Giuoco Calcio, Lega Nazionale Dilettantistica), CIP (Comitato Italiano Paralimpico) e FEDERFARMA.
Oggii, 19 giugno, è in programma la tappa bitontina, dedicata al triathlon, disciplina sportiva multidisciplinare nella quale si gareggia in una competizione unica che raggruppa nuoto, ciclismo e corsa. Campo di gara sarà l’impianto della piscina comunale, dove dalle 15:30 alle 18:30 si confronteranno i giovani triatleti della SSD Sport Project e della Otrè Triathlon Team di Noci.
La cerimonia conclusiva dell’Olimpiade Metropolitana 2024 si terrà il 30 giugno, dalle 9 alle 12, sul lungomare Nazario Sauro a Bari con la premiazione degli atleti, delle società e dei comuni aderenti.
«Anche quest’anno – dichiara il sindaco Francesco Paolo Ricci – Bitonto aderisce all’Olimpiade Metropolitana. Crediamo fortemente nello sport, che oltre a migliorare lo stile di vita di chi lo pratica è un importante strumento educativo e di crescita. Occasioni come questa ci consentono non soltanto di promuovere attività sportive gratuite e aperte a tutti, ma soprattutto permettono ai più piccoli di poter vivere una giornata all’insegna del divertimento e della spensieratezza».
