U.S. Bitonto –
Cellamare è la partita delle “prime volte”. I primi gol subiti dalla capolista
a domicilio. La prima volta di un successo in rimonta (anzi, doppia rimonta). I
primi centri stagionali di Nico Roselli e Lazzaro Lomuscio. La prima volta (e
che prima volta) di Massimo Aloisio che, dopo un lungo infortunio, ha fatto il
suo esordio stagionale rimpiazzando a fine primo tempo Roselli. Ebbene, il
centrocampista non ha fatto rimpiangere il fantasista ex Terlizzi e Monopoli
disputando una partita gagliarda, tosta, entrando in due delle tre marcature
dei padroni di casa.
La gara delle “prime”,
insomma, sorride alla capolista che batte 3 – 2 il Cellamare nel big match
dell’ottava giornata di Promozione, spedisce la squadra di Fumai a – 6 ( terza, in compagnia di Corato e
Modugno), resta in vetta con lo Sporting Altamura a 22 punti, e supera con
pieno merito la prova della maturità. Dimostrando di essere più forte degli
avversari sotto il profilo della manovra, del carattere e della qualità.
Migliore in campo
Matteo Naglieri, classe ’95, ostacolo insuperabile per gli avanti gialloneri e
concentrazione da vendere nonostante il grave lutto che lo ha colpito ieri.
Promossi con merito anche Michele Piperis e Roselli.
La partita. Per la sfida al
vertice, mister di Venere ha tutti a disposizione. Rientrano Foggetti (ma in
panchina per tutta la gara) e Roselli. La formazione ha il collaudato modulo 4
– 2 – 3 – 1. Il primo tempo è intenso e vibrante con la prima emozione già al
4′ con Lattanzi costretto ad anticipare Fanfulla lanciato a rete. È il Bitonto
a fare la partita, ma i tentativi di Roselli e Lomuscio sono vani. Fa male,
invece, al 17′ il bolide da oltre 20 metri di Summaria che non lascia scampo a
Lattanzi. Ma al 22′ è già 1 – 1 con Roselli che batte Ritorno con un potente
tiro sotto la traversa da centro area. 60” dopo, Summaria ci riprova da fuori,
ma questa volta è il palo a dirgli di no.
La traversa nega il
gol anche a Lomuscio, che al 26′ è sfortunato dopo una travolgente azione
personale. A cavallo della mezz’ora ci prova anche Modesto, senza fortuna,
mentre sull’altro fronte Fanfulla fa la barba al palo con un tentativo non
forte ma ben angolato. A fil di thè caldo, il Cellamare torna in vantaggio con
una conclusione da fuori di Terrevoli
che sorprende ancora Lattanzi e va al riposo avanti di una rete.
La ripresa è solo a
tinte neroverdi, con Modesto e compagni stabilmente nella metacampo avversaria
e padroni del gioco e del centrocampo, mentre il Cellamare si assopisce. Al 3′
è pareggio con Terrone che, da grande rapace, approfitta di una palla vagante
in area e insacca il 9° centro in campionato.
Al 18′ Modesto spreca
gettando addosso al portiere una grande azione di Aloisio. Due minuti dopo una
gran conclusione a volo di Bonasia, su angolo dalla destra, colpisce il palo
con Lomuscio che sbaglia il tap – in sottoporta. Ma si riscatta tre minuti
dopo, siglando da pochi passi la terza rete per i padroni di casa dopo
un’azione sviluppatasi sulla sinistra da Terrone e mancata inizialmente da
Aloisio prima e Modesto poi. È il gol vittoria, visto che Terrone evita il
poker calciando sul palo a porta sguarnita e portiere fuori causa al 39′.
I neroverdi volano, e
domenica faranno visita alla Real Bat, impelagata nei bassifondi della
classifica.
La juniores. I neroverdi sorridono
anche con la juniores, che nell’esordio di sabato hanno battuto 4 – 3 il
Bisceglie. Partita tutta grinta dei giovani leoni guidati da mister Piperis,
che hanno la meglio con le reti di Caiati, Valentini, Mileto e Rana. Prossimo
impegno sabato in casa della Fidelis Andria.
I tifosi. Il gruppo “Quei vecchi
ultras del… 1921”, annuncia, frattanto, che da domenica seguiranno live,
dalla propria pagina Facebook, le gesta dei neroverdi. «Ce lo chiedono i
bitontini che sono fuori», spiegano i supporters.