Un gruppo di
ragazzi dal carattere e dall’orgoglio smisurati, da un cuore infinito. Ed in
grado di conquistare un successo indimenticabile, ribaltando qualsiasi
pronostico.
L’Omnia
Bitonto calcio a 5 compie l’impresa più bella della sua stagione: nella 15^
giornata del Campionato di Serie C2 – girone B, i bitontini espugnano il
“Palagrotte” superando in rimonta per 3-2 l’Effe.Gi. Castellana
Grotte secondo in classifica.
Un exploit meritato e guadagnato con una
prestazione eroica e commovente, contornata da una ripresa monumentale. I
bitontini, sotto 2-0 dopo soli 15 minuti, reagiscono, con orgoglio e
dignità, sfoderando una prestazione semplicemente perfetta a livello
difensivo e precisa e puntuale in fase offensiva. Insomma, un capolavoro
tattico che porta la firma di mister
Vito Cozzella, che raccoglie oggi i frutti del suo lavoro, e che si
aggiunge al primo tempo nel successo contro il Volare Polignano. Ma l’impresa è
figlia della perseveranza, dell’umiltà e del sacrificio di tutti questi ragazzi
bitontini che, nonostante le assenze, si sono compattati ed ora iniziano a togliersi
delle meritate soddisfazioni.
La partita. Con un gruppo
falcidiato da indisponibilità e infortuni, mister
Vito Cozzella propone un’Omnia Bitonto sì rimaneggiata ma pronta a dar
battaglia sul campo dell’Effe.Gi. Castellana Grotte seconda in classifica. Nel
quintetto di partenza ecco Latilla tra i pali, Valerio perno basso di
difesa, capitan Masciale e Orlino esterni del rombo, Vincenzo Vitariello pivot. Dalla
panchina De Ruvo, Cristian Vitariello e Caldarola.
La partenza dell’Effe.Gi. Castellana Grotte
è fulminante. Arriva subito la rete del vantaggio: filtrante dalla trequarti
sinistra e sul secondo palo Lacatena ben appostato mette in rete. 1-0.
Lo svantaggio non scompone l’Omnia
Bitonto che mantiene lo stesso canovaccio dei primi istanti di gioco:
organizzazione difensiva e rapide ripartenze. Masciale (diagonale) e Vincenzo
Vitariello impensieriscono l’esperto portiere di casa L’Abbate, mentre il
Castellana Grotte replica con conclusioni dalla distanza. Al 15’, su una rapida ripartenza, arriva
però il raddoppio dei padroni di casa: diagonale di Pompilio da destra e palla sotto l’incrocio opposto.
Effe.Gi. Castellana Grotte avanti 2-0 e Omnia Bitonto già alle corde. Ma
è proprio da qui che nasce la “partita perfetta” dei bitontini. È
proprio dal rischio di subire un nuovo tracollo, come quello del match di
andata (pesante ko per 9-3), che appare un’Omnia Bitonto in versione “Araba
Fenice”. Una partita giudiziosa, di grande sacrificio ma soprattutto
intelligente a livello tattico, senza mai cadere nei trabocchetti del giro
palla dei giocolieri di casa. Latilla tiene in vita i suoi e Vincenzo Vitariello capitalizza:
diagonale di De Ruvo da destra, sul secondo palo è ben appostato l’attaccante
bitontino che deve solo comodamente appoggiare in rete. È una rete pesante,
perché arriva al 24’, sul calar del
primo tempo, che si chiude sul 2-1per i padroni di casa.
Nella ripresa l’Omnia Bitonto mette
ancora più cuore e anima in campo. Una squadra con gli attributi, che è in
partita e non molla un solo centimetro. Resta aggrappata al match con le
unghie, con vigore, con orgoglio. Il leitmotiv non cambia, ma ora i bitontini
riescono ad essere più letali nelle rapide ripartenze.
Valerio è gigantesco in difesa, Latilla è
impenetrabile, Masciale da buon capitano combatte e si sbatte, Orlino e
Vincenzo Vitariello abili nelle ripartenze, De Ruvo dinamico e sempre al posto
giusto al momento giusto. Insomma, i neroverdi via via col passare dei minuti
iniziano a far paura agli avversari, che si innervosiscono sempre più, non
riuscendo a chiudere la partita.
La ripresa dell’Omnia Bitonto è
semplicemente monumentale, anche perché gioca gli ultimi 13 minuti col fardello
del quinto fallo: una sola infrazione e potrebbe essere tiro libero del ko
definitivo per gli avversari. Ed invece no, pressione difensiva perfetta e zero
distrazioni. E al 53’ gli sforzi si
tramutano nel giusto pareggio: splendida giocata di De Ruvo sulla destra, con
una “veronica” si libera di un avversario, palla sul versante opposto per Vincenzo Vitariello, cinico e spietato
nel trafiggere L’Abbate. È il 2-2,
sul “Palagrotte” cala il gelo, mentre nel clan omniano inizia a serpeggiare il
dolce sapore del colpaccio.
Gli ultimi minuti dei bitontini sono
letteralmente commoventi e rasentano la perfezione. L’Effe.Gi. attacca ma lo fa
in maniera disorganizzata, l’Omnia Bitonto difende e ringhia su ogni pallone,
andando poi in contropiede a far male. Ha persino l’occasione del sorpasso:
fallo di mani in area dei padroni di casa e calcio di rigore per gli omniani.
Dal dischetto Orlino, però, spara alto.
Chi crede però che l’errore possa
ammazzare moralmente l’Omnia Bitonto si sbaglia, perché quella in campo è una
squadra che non muore davvero mai: primo minuto di recupero, L’Abbate esce dai
pali per creare superiorità numerica per i suoi, ma si allunga la palla e la
perde a centrocampo, commettendo fallo su Masciale, bravo a capirne le
intenzioni in anticipo e a guadagnare una punizione decisiva. Orlino, con
intelligenza e lucidità, la batte rapidamente, servendo al limite dell’area di
rigore De Ruvo che, vince un contrasto con un avversario, e in mischia, nella
porta sguarnita, deposita la palla in rete. È il 2-3, è la rete che materializza un’impresa eroica dell’Omnia
Bitonto, è il gol che regala la vittoria più prestigiosa dell’anno.
L’Abbate non ci sta per la clamorosa
ingenuità commessa e scatena un parapiglia finale che però non cambia le sorti
del match. L’Omnia Bitonto batte la seconda in classifica a domicilio, cancella
il pesante ko dell’andata, e conquista tre punti che la consentono di
abbandonare il penultimo posto in classifica, salendo ora a quota 13 punti.
Ma quel che resta di più bello nella
trasferta di Castellana Grotte è la prestazione degli eroi omniani: qualità,
fame, organizzazione tattica, spirito di abnegazione. Doti che gli hanno
concretizzato un sogno, doti che gli hanno fatto scrivere una bella pagina di
sport, doti che gli hanno consentito di compiere un colpaccio memorabile.
Sabato si torna in campo per ospitare il Velo Club Adelfia, avanti di tre punti e di una sola punizione. L’occasione
buona per continuare a cavalcare l’onda del buon momento e fare un altro
passettino in classifica.
Il
protagonista. Mister
Vito Cozzella è il condottiero fiero ed orgoglioso di questo gruppo
composto da valorosi soldati. «Abbiamo
fatto un secondo tempo da seconda in classifica. È stato un tourbillon di
emozioni, i ragazzi sono stati fantastici, stiamo meglio in campo ora, non
molliamo mai, e così facendo arrivano queste imprese. Grande prestazione, è
stato un vero e proprio capolavoro».
La disfatta di
Rutigliano ha dato rinnovate motivazioni al gruppo omniano. «Rutigliano è stato il punto più basso della
stagione, la squadra era svuotata e non aveva voglia. Dopo quella gara ho fatto
capire ai ragazzi che noi rappresentiamo Bitonto e lo dobbiamo fare ovunque con
onore. Da quella sconfitta umiliante è cambiato tutto, possiamo giocarcela con
tutti».