Da
pochi giorni, si può ordinare la nuova Panda Cross nelle concessionarie Fiat.
In
attesa del lancio commerciale, che per l’Italia è fissato il prossimo fine
settimana (27 – 28 Settembre) ed al quale seguirà quello negli altri mercati
europei, Fiat ha iniziato la campagna di comunicazione per questa nuova
versione della già conosciuta Panda 4×4. È in onda, infatti, il relativo spot
pubblicitario il cui claim “Italia, land of Panda” sembra riassumere il
successo della vettura nel nostro Paese (è l’auto più venduta nei primi 7 mesi
del 2014) e, con la voce di Piero Chiambretti, fare, simpaticamente, il verso a
quello del costruttore tedesco Audi, che ha utilizzato i panorami italici per
promuovere i suoi modelli a trazione integrale.
Tornando
alla Panda Cross, non la si deve sottovalutare, pensando che sia solo una Panda
4×4 esteticamente più caratterizzata. Fiat ha voluto dare alla nuova versione,
infatti, contenuti capaci di posizionarla al top della gamma Panda. Oltre
all’inedito look frutto di nuovi paraurti – che vedono all’anteriore lo
spostamento in alto, in zona più protetta dagli urti, dei fendinebbia e la
presenza di nuove luci diurne a LED -, di nuovi cerchi ruota in lega, con
finitura brunita, di protezioni dedicate per i gruppi ottici posteriori e del
terminale di scarico cromato, Panda Cross ha una raffinatezza tecnica che le sue
“sorelle” non hanno: il Terrain Control. Permette di selezionare la modalità di
marcia più adatta al terreno su cui si viaggia: in “Auto”, la trazione è
ripartita in modo continuo tra avantreno e retrotreno a seconda dell’aderenza
offerta dal fondo (su strade normali si viaggia prevalentemente con la trazione
anteriore, contenendo i consumi); in “Off road”, la trazione è distribuita tra
i due assali simmetricamente e s’inserisce l’Electronic Locking Differential
(ELD) per il controllo della coppia motrice alle ruote, che agisce frenando
quella che perde aderenza, simulando un differenziale autobloccante; la
modalità “HDC” (Hill Descent Control) è dedicata alla gestione dei tratti in
forte pendenza, facilitando il compito del conduttore nel tenere una velocità
di discesa costante.
Il
contatto con il terreno è assicurato dalle sospensioni con taratura e molle
specifiche che seguono lo schema MacPherson all’avantreno e quello a ponte
torcente al retrotreno.
I
motori disponibili sono il bicilindrico turbobenzina TwinAir da 875 cm3ed il “4 in
linea” turbodiesel da 1248 cm3 con tecnologia Multijet. Il primo
eroga una potenza di 90 cavalli ed una coppia di 145 Nm a 1900 giri/minuto,
l’altro 80 CV e 190 Nm a 1500 giri/minuto.
Per
quanto concerne gli interni, Panda Cross propone la funzionalità già apprezzata
sulle altre versioni, con uno spazio adeguato a 4 adulti (l’omologazione per il
quinto posto è in opzione) ed un bagagliaio appena sufficiente che, di serie,
non può contare sul ribaltamento frazionato dello schienale del divano
posteriore.
Le
dotazioni di sicurezza sono di buon livello anche se, per essere complete,
bisognerebbe aggiungere gli airbag laterali anteriori (in opzione) a protezione dei fianchi dei passeggeri.
Da
segnalare la disponibilità tra gli optional del City Brake Control, il sistema
di sicurezza attiva capace di frenare automaticamente la vettura, se rileva la
presenza di ostacoli di fronte ad essa ed il conduttore non interviene per
evitare l’impatto. È attivo quando la velocità della macchina è compresa tra 5
e 30 Km/h.
Infine,
i prezzi. Fiat propone Panda Cross a 19.460,00 Euro nella versione a benzina ed
a 20.210,00 Euro in quella a gasolio.