Il counseling professionale è un’attività il cui obiettivo è
il miglioramento della qualità di vita del cliente, sostenendo i suoi punti di
forza e le sue capacità di autodeterminazione.
Il counseling offre uno spazio di ascolto e di riflessione,
nel quale esplorare difficoltà relative a processi evolutivi, fasi di
transizione e stati di crisi e rinforzare capacità di scelta o di cambiamento.
E’ un intervento che utilizza varie metodologie mutuate da
diversi orientamenti teorici. Si rivolge al singolo, alle famiglie, a gruppi e
istituzioni. Il counseling può essere erogato in vari ambiti, quali privato,
sociale, scolastico, sanitario, aziendale.
(Definizione dell’attività di counseling approvata
dall’Assemblea dei soci in data 2 aprile 2011: Assocounseling)
Questa definizione chiarisce in modo inequivocabile che il
Counseling interviene in contesto sano e lavora sul benessere della persona.
“Non dimentico la lezione del Master in cui la
Psicoterapeuta docente di un argomento specifico (la Gestalt), ci disse che
una sua amica Counselor è il suo “pusher” più prolifico. Intendendo che compito
di un Counselor che trova e riconosce (perché studia anche questo), un cliente
con problematiche strutturali è tenuto ad avvertirlo e a consigliargli un
percorso diverso e a rimandarlo ad un/a Psicoterapeuta.
Ciò nonostante, le difficoltà che un cliente porta non rientrano
tutte in questa categoria, ci sono piccoli passaggi a vuoto o un particolare
momento di sbandamento in cui il Counselor può essere un ottimo professionista
da consultare.
Convegno Asco a Bologna…- COUNSELING – un nodo centrale è
una formazione di qualità.. Tommaso
Valleri: “essere un professionista vuol dire accedere ad un
mondo”
Dall’affermazione di Valleri si comprende che fondamentale
per questa professione è la qualità della formazione, che diventa garanzia di
professionalità. Quindi importante è informarsi e verificare ,perché comunque
si entra nella sfera personale degli individui e questo richiede una garanzia
di affidabilità.
Mi piace condividere il fatto che come Counselor ho percorso un viaggio all’interno di me
stesso che si rinnova continuamente e mi stimola ad approfondire sempre più i
meravigliosi universi che possiedo.Il
Counselig, richiede innanzitutto un percorso personale, prima che
professionale, anch’esso garanzia di affidabilità e professionalità, l’empatia
l’ho imparata e costruita così. Scoprendo un mondo fatto di emozioni, che erroneamente prima
dividevo in buone o cattive, ho compreso
che le emozioni sono utili tutte e che esse accompagno pensieri ed azioni
conseguenti, in un mutevole equilibrio che si chiama vita e in un percorso di
Counseling, non si guarisce, ma si impara a trasformare se stessi con ciò che
muta intorno, ricavando risorse dentro ognuno di Noi.