Per il contribuente, il
2014 è iniziato esattamente come era finito il 2013. Se non peggio.
Pronti, via! E giù una grandine di sigle,
tutte rigorosamente corrispondenti ad imposte da pagare. In questa giungla, il
cittadino rischia di smarrirsi e di ritrovarsi in brache di tela.
Tra questi mostri terribili, in questi
giorni spicca la Tares, tassa sui
rifiuti e sui servizi. Per aiutare i bitontini a capirci qualcosa in più e ad
orientarsi fra scadenze, riduzioni ed esenzioni, il consigliere comunale Paolo Intini ha pubblicato un manifesto
con tutti i dettagli relativi che qui pubblichiamo integralmente.
Buona lettura, cari lettori, e, dopo,
quando ci recherete allo sportello per lasciare il vostro triste obolo, buone
gasteme…