Niente
più soldi, magari dati anche a palate, che poi spesso venivano usati
per acquistare gratta e vinci o impiegati nei centri scommesse, bensì
voucher per acquistare farmaci e alimenti, nonché borse lavoro.
È il
resoconto del Settore Servizi Sociali dell’assessore socialistaFrancesco Scauro che, rispondendo a una interrogazione di maggio
presentata dal consigliere di “Progetto comune” Matteo Mascialesul problema delle povertà materiali, racconta tutto quello che è
stato fatto per combattere la terribile piaga (http://www.dabitonto.com/cronaca/r/matteo-masciale-all-assessore-scauro-perche-non-attiviamo-l-osservatorio-delle-poverta/9185.htm).
Numeri
alla mano, nel 2015 sono stati erogati contributi con la formula dei
voucher alimentari per ben 236 famiglie per un importo di 26mila
euro; 195 utenti hannno usufruito di quelli farmaceutici per un
totale di oltre 9mila euro; 27 hanno potuto usare i voucher sanitari
e per i bisogni alimentari dei neonati.
Nell’anno
in corso, invece, sono già stati assegnati 46 voucher alimentari per
una spesa di 4.600 euro; 16 i voucher farmaceutici per una cifra
superiore ai mille euro.
Poi –
evidenzia il titolare al Welfare – c’è stata l’adesione del Comune
al programma di aiuto alimentare attraverso il Banco Opere di Carità,
e che ha consentito la distribuzione di circa 145 pacchi viveri. Da
aggiungere anche il servizio Mensa della Fondazione Santi Medici e
del Maria Cristina di Savoia, che l’anno scorso “sfamavano” 15
utenti e quest’anno già 20.
Non da
meno l’impegno per dare una mano a tutti coloro che hanno una
emergenza abitativa. Scauro ricorda la manifestazione d’interesse
rivolta a tutti quei soggetti proprietari di immobili che volevano
concedere in locazione il bene a chi ne avesse bisogno. Questi
proprietari percepiscono il canone di locazione direttamente da
Palazzo Gentile.
“A
oggi – sottolinea l’assessore – i nuclei beneficiari
dell’intervento sono 13”.