Riceviamo e pubblichiamo la replica di Gioacchino “Nino” Colasanto, candidato ed esponente del movimento “La Puglia in più” – a sostegno della coalizione di Michele Abbaticchio –, al pagellone delle Amministrative 2017, pubblicate sull’ultimo numero (315 – maggio 2017) del mensile cartaceo “Da Bitonto”, a firma del redattore Pasquale Scivittaro.
Gentile redazione,
mi sono visto costretto ad usare il diritto di replica per l’articolo apparso sulla vostra testata cartacea (pag. 6 – Maggio 2017 n. 315) a firma del dott. Pasquale Scivittaro, all’interno della sezione “Politica” del dott. Nicolangelo Biscardi.
Sebbene sia chiaro l’intento dell’articolo, nel voler dare voti e giudizi a queste amministrative in modo breve e quasi epigrafico, mi è sembrato il commento destinato alla lista che – a detta dello scrivente – io rappresento al quanto riduttivo e quasi dispregiativo.
Ebbene, voglio rassicurare il dott. Scivittaro che l’intento non era soltanto, come banalmente asserisce, quello di eleggere un nostro rappresentante all’interno della massima assise cittadina, ma quello di portare avanti un progetto politico che getta le sue radici ben più addietro.
Il coefficiente basso, i numeri di cui Lei parla, sono fatti della fatica dei miei ragazzi, della mia lista, dei miei – prima di tutto – cari amici, che hanno scommesso in un progetto giovane, mettendoci grinta, entusiasmo e, con onestà e rispetto per la dignità delle persone, hanno portato alla lista e al candidato sindaco ben 1186 voti.
Se voleva parlare di “coefficienti più bassi” di esempi ce ne sarebbero stati altri da fare, ma questo non compete certo a me dirlo o suggerirlo.
Mi fa piacere, altresì, che si fa carico della scelta del sindaco, Michele Abbaticchio, per quanto riguarda eventuali “incarichi di governo” che ora si fanno “difficili” ed invece alla “vigilia potevano sembrare raggiungibili”. Sa bene che nessuno di noi si è candidato per godere di un posto al sole, ma perché crediamo di poter donare un apporto positivo alla crescita del nostro paese. Ciascuno dei mie compagni di viaggio, potrà affermare le stesse mie parole.
Abbiamo tra le nostre fila amici che si sono impegnati, usando i propri introiti, per il decoro urbano delle piazze e le strade della nostra città, operatori del mondo sociale e del volontariato, professionisti che si occupano di minori, che a prescindere dal risultato continueranno a dare il loro meglio, non dimenticando di far parte di una squadra sotto il nome de “La Puglia in più”.
Spero, infine, di sbagliarmi quando noto parole di pregio e gentilezza nei confronti dei colleghi politici che hanno usato gli spazi pubblicitari a disposizione sulla Vostra testata, a discapito di chi non l’ha fatto.
Sarebbe una mossa fallace per ottenere un buon rapporto con i politici locali ?
Nei mesi appena trascorsi vi siete lamentati ( anche voi come testata giornalistica ) dei pregiudizi che la politica riserva a voi Giornalisti, ma siete proprio sicuri che i comportamenti dei politici siano puro ” partito preso” ?
Con immutata stima,
Gioacchino Colasanto.
