Il sindaco Michele Abbaticchio e l’assessore all’agricoltura
Domenico Incantalupo hanno rappresentato il Comune di Bitonto all’affollato
convegno sulla nuova PAC (Politica Agricola Comune) svoltosi ieri a Bisceglie
con la partecipazione di rappresentanti dei comuni delle province di Bari e
Bat, delle istituzioni provinciali e regionali, dei tre GAL (“Le Città di
Castel del Monte”, “Murgia Più” e “Ponte Lama”) che con Agrinsieme hanno
organizzato l’evento, delle organizzazioni professionali del mondo agricolo.
Numerosi
gli agricoltori bitontini che hanno voluto seguire i lavori del convegno; da
registrare anche la presenza del consigliere comunale Domenico Damascelli.
Durante
il convegno che ha registrato l’intervento, tra gli altri, dell’assessore
regionale alle Politiche agroalimentari, Fabrizio Nardoni, del presidente della
Provincia di Bari, Francesco Schittulli, e della Provincia Bat, Francesco
Ventola, è stato presentato uno specifico protocollo d’intesa, per la tutela
delle principali colture di pregio dei territori interessati (olivicoltura,
ortofrutta, vitivinicoltura e cerealicoltura) in vista dell’agosto 2014, quando
l’Italia dovrà adottare le scelte di attuazione della Pac 2014-2020 a livello
nazionale, dalle quali dipenderanno il valore dei titoli di ogni agricoltore.
Unanime
la condivisione del documento da parte dei sindaci presenti. Tutte le
amministrazioni interessate si sono, quindi, impegnate a sottoporre il
protocollo d’intesa all’approvazione dei rispettivi Consigli comunali, per poi
trasmettere i relativi atti deliberativi alla Regione Puglia, che si è impegnata
a interloquire ai livelli istituzionali superiori per ottenere una corretta
valorizzazione delle colture pugliesi nel più ampio quadro delle scelte
nazionali.
Nelle
scorse settimane Abbaticchio e Incantalupo avevano indirizzato all’assessore
regionale Nardoni una dettagliata nota, chiedendo iniziative concrete a favore
degli operatori del settore olivicolo, seriamente preoccupati dall’ipotesi di
una drastica riduzione (sino al 70%) dei sostegni economici che la nuova Pac
prospetterebbe.