Dalla coalizione di maggioranza che sostiene il sindaco Abbaticchio riceviamo e pubblichiamo.
“Nei giorni
passati abbiamo assistito ad innumerevoli comunicati senza alcun senso politico
da parte della segreteria del Partito Democratico di Bitonto.
Si è cominciato
con il tentativo di strumentalizzare convenzioni a tempo determinato con
dirigenti di altri Comuni che sono già scadute senza essere rinnovate, per
continuare poi con l’attacco alle dimissioni da incarichi prestigiosi che sono
state presentate – esclusivamente – da parte di
componenti della maggioranza e senza aspettare alcun chiarimento da parte di
autorità nazionali, per arrivare infine agli incredibili tentativi
di appropriarsi di risultati oggettivamente determinati da questa
amministrazione.
A questo punto
la coalizione a sostegno di Abbaticchio richiama tutti al senso di responsabilità
verso il bene comune della Città e ad un atteggiamento di correttezza nei
confronti di un Sindaco che nella sua azione è continuamente costretto a
fronteggiare gravi criticità sociali ed economiche causate dalla situazione più
negativa che questa Città abbia conosciuto dai tempi del dopoguerra.
Questa
amministrazione sta intervenendo con progettualità finanziata da fondi
comunitari, nazionali e regionali, all’insegna di un percorso che, tramite
avvisi pubblici e partenariato pubblico-privato, cerca di coinvolgere la
cittadinanza nella ricostruzione dello spirito di Comunità a misura d’uomo,
obiettivo primario del nostro programma.
Non è
accettabile che la segreteria del PD di Bitonto continui a richiamare la
necessità di sbloccare la zona 167 presumendo una incapacità
dell’Amministrazione, quando invece è ben noto a tutti come la 167 sia
ancora bloccata per problematiche legate –alla legittimità –
della documentazione da presentare a cura delle cooperative consorziate
vincitrici.
Non si può
attaccare Michele Abbaticchio sui tempi delle dimissioni dal suo unico incarico
professionale dopo che il Sindaco aveva già rinunciato a tutta l’attività
dirigenziale, dedicandosi in tutte le sedi a rispondere ai cittadini,
programmare interventi, diventando un punto di riferimento anche per altri
Sindaci (vd. la Vice-Presidenza dell’ATO Rifiuti provinciale, Presidenza della
Conca barese, etc.).
La segreteria
del PD di Bitonto non può continuare a rifiutarsi di vedere quello che accade e
che si sta facendo in un Ente Locale ad alto rischio di criminalità, cercando
di imporre regole e trasparenza in situazioni molto delicate come ad esempio
quella del commercio abusivo e in molto altro ancora.
E’ bene che
venga abbandonata la strada delle polemiche strumentali e demagogiche, è
opportuno che si lasci lavorare e si rispetti un Sindaco eletto dal Popolo con
ampio consenso (come mai era accaduto prima in assenza dei due partiti più
grandi ed organizzati come PD e PDL, oggi alleati al Governo) ed è necessario
che il confronto politico sia mantenuto sul terreno delle proposte operative e
sostenibili, nell’interesse esclusivo della Città di Bitonto”.