Dalla Segreteria del Partito democratico riceviamo e pubblichiamo.
“Dopo la falsa partenza della Zona a Traffico Limitato nel
centro antico di cui non si sa più nulla, l’Amministrazione comunale ci riprova
con lo spostamento delle corse degli autobus in città. E si verifica nuovamente
una falsa partenza.
In tutti e due i casi sono stati
predisposti cambiamenti senza coinvolgere nelle scelte i cittadini che
usufruiscono del servizio quotidianamente. E scattano logicamente le proteste
degli attuali passeggeri, a cui a settembre si aggiungeranno anche quelle degli
studenti pendolari che partono da Bitonto verso il polo universitario di Bari.
L’Amministrazione replica dicendo che si tratta di una la sperimentazione
che partirà il 18 luglio per concludersi all’inizio dell’anno scolastico, in
maniera da introdurre, se necessario, integrazioni e correzioni, ma il periodo
previsto per tale sperimentazione è di fatto quello con la più scarsa affluenza
di utenti del servizio.
Si spostano fuori dal centro le fermate
solo per lanciare lo slogan della riduzione del traffico, ma non ci si pone il
problema di come faranno a prendere i mezzi tutti coloro che abitano in zone
lontane dal centro. Si lavora per slogan, come per la chiusura del corso nelle
ore serali, non preoccupandosi che in questo modo si congestionano tutte le
altre arterie stradali e quindi l’inquinamento viene concentrato in altre zone.
Siamo certi della necessità di predisporre un piano per la gestione del
traffico nel centro urbano ma questo deve venire dall’ascolto e dalla
partecipazione di tutti gli interessati, a cominciare dai cittadini e con una
programmazione seria e partecipata che sgombri il campo dall’approssimazione”