Dalla
segreteria di Rifondazione Comunista – Circolo “Peppino Impastato” riceviamo e volentieri pubblichiamo.
“Si è tenuto
nei giorni scorsi il IX congresso di Rifondazione nel circolo P. Impastato a
Bitonto.
Al centro
della discussione congressuale, ancora una volta, il senso dell’agire politico
per una sinistra d’alternativa al giorno d’oggi, che ha l’obbligo porsi in
continuità con tutte le esperienze di spinta dal basso per il cambiamento,
attraversando i conflitti e le contraddizioni della nostra società.
Questione
cruciale per un cambiamento di rotta: le elezioni europee del prossimo 2014.
Nella
consapevolezza che l’emergenza sociale in cui il nostro Paese è piombato è
frutto delle sbagliate politiche di Austerity, che queste politiche ci vengono
imposte da un’Europa incline ai poteri forti e governata da Istituzioni
a-democratiche, responsabili della macelleria sociale nella vicina Grecia così
come a casa nostra.
Nella
consapevolezza, quindi, che solo la costruzione di una forza alternativa e
radicale, autenticamente di sinistra e di respiro continentale, può contrastare
questo disegno di austerità.
Sicché la
costruzione di questa forza è la direzione verso cui l’impegno della nostra
comunità politica si indirizza.
Nella
discussione, alla crisi sociale ed economica si accompagna la crisi democratica.
Tecnocrazie e governi di larghe intesa raffigurano il quadro dell’inadeguatezza
del bipolarismo politico e di una classe dirigente incapace.
A livello
locale, dopo pochi anni dall’apertura del circolo Impastato (che ha segnato una
netta e decisa discontinuità con le esperienze del passato) caratterizzata del
movimentismo e della partecipazione, e se pur nelle difficoltà e nelle ristrettezze che un
piccolo partito può vivere, il Prc ha provato a declinare una proposta politica
d’alternativa alle elezioni comunali un anno e mezzo fa, giungendo all’elezione
a sindaco di Michele Abbaticchio.
Nei
dibattiti della recente Festa di Liberazione il dialogo con l’amministrazione è
continuato, incentrando l’attenzione sulle politiche sociali, nell’impegno del
partito verso tale settore ed in continuità con l’operato della Giunta.
Ritornando
al momento congressuale, l’assise dei compagni e delle compagne di Bitonto,
salutando la fine del lavoro politico svolto dal commissario di Federazione
Michelangelo Dragone, si sono espressi per l’elezione del nuovo gruppo
dirigente, che vede: Vincenzo Martinelli a coordinare i lavori della sezione
nel ruolo di segretario politico; Michele Vacca come tesoriere; Silvia Altamura
che completa la segreteria“.