Cinque dei 39 sottosegretari nominati oggi sono pugliesi: si tratta dei baresi Francesco Paolo Sisto (FI) e Anna Macina (M5s) alla Giustizia, Rossano Sasso (Lega) all’Istruzione, della barlettana Assuntela Messina (Pd) all’Innovazione tecnologica e transizione digitale e di Teresa Bellanova (Iv), originaria di Ceglie Messapica (Br), viceministra alle Infrastrutture e trasporti.
Il forzista Francesco Paolo Sisto viene da una famiglia di origini bitontine e non è nuovo all’incarico di sottosegretario alla Giustizia, ricoperto anche dal 2008 al 2011 nel IV governo Berlusconi.
“La nomina a sottosegretario dell’on. Sisto rappresenta una importante attestazione per il suo valore politico e per il suo lavoro da parlamentare”, hanno commentato il commissario regionale FI, Mauro d’Attis, e il vicecommissario, Dario Damiani. “Siamo orgogliosi perché si tratta anche di un grande risultato per il nostro partito a livello regionale: è il riconoscimento per tutta Forza Italia Puglia che ha compiuto un massiccio lavoro di squadra. Ringraziamo il presidente Silvio Berlusconi e l’on Antonio Tajani, per aver voluto dare vigore e rappresentanza alla nostra Regione indicando l’amico Francesco Paolo. Siamo certi che l’on. Sisto saprà tenere alta la bandiera del nostro partito, indossando sempre la maglia della Puglia con determinazione e autorevolezza”, hanno concluso.
Anche la Camera Penale di Bari ‘Pijola’ si è aggiunta alla soddisfazione per la nomina di Sisto: “Siamo certi che la sua grande esperienza, la sua profonda preparazione e le sue indiscutibili doti umane e professionali saranno fondamentali per assumere decisioni sempre ispirate ai principi scolpiti nella nostra Costituzione”.
Il Pd pugliese sottolinea invece di raggiungere “un nuovo traguardo sul fronte del protagonismo delle donne: la nomina di Assuntela segue infatti l’affermazione di tante amministratrici nelle competizioni elettorali degli ultimi anni e l’elezione di 4 Consigliere regionali e della prima donna presidente del consiglio regionale in occasione dell’ultima tornata”. La segreteria regionale dem rivolge quindi “alla presidente i migliori auguri di buon lavoro e in questa occasione si impegna a proseguire sulla strada della condivisione, del lavoro incessante sui temi e delle battaglie per una società più giusta. Anche a costo, come nel caso della questione di genere, di andare controcorrente”.
“Il percorso della senatrice Messina – ha aggiunto il presidente del gruppo Pd in consiglio regionale, Filippo Caracciolo – è da sempre all’insegna della coerenza e della competenza. L’innovazione tecnologica e la transizione digitale rappresentano uno dei cardini sui quali si dovrà basare la rinascita economica successiva alla pandemia. Sono certo che la senatrice Messina saprà mettere a disposizione le sue peculiarità per svolgere al meglio questo prestigioso incarico dando allo stesso tempo lustro alla Puglia e alla Bat”.