Dalla tarda serata di ieri, e cioè da quando l’ex sindaco e vicesindaco metropolitano Michele Abbaticchio ha ufficializzato la candidatura al collegio uninominale di Molfetta (comprende anche Adelfia, Bitonto, Binetto, Bitetto, Casamassima, Conversano, Corato, Giovinazzo, Monopoli, Palo del Colle, Polignano a Mare, Rutigliano, Ruvo di Puglia, Sannicandro di Bari, Terlizzi, Turi), la bacheca Facebook del già primo cittadino bitontino è stata inondata di endorsement e messaggi di stima, in bocca al lupo e sostegno per quella che sarà una sfida, visto anche il vento elettorale che pare spostato decisamente verso il centrodestra, all’apparenza molto più difficile di quella delle Europee nel 2019. Al netto, ovviamente, delle diversità della competizione e del mutamento, in tre anni, degli scenari politici. Da registrare la vicinanza arrivatagli da ex consiglieri comunali, già assessori, amici di vecchia data, consiglieri metropolitani e di attuali sindaci.
Molto significativo, a riguardo, il messaggio del primo cittadino barese Antonio Decaro, con cui collabora da quasi otto anni all’Ente di via Spalato. «Sei stato – lo elogia il presidente dell’Anci – per anni il punto di riferimento di tutti noi sindaci dell’area metropolitana di Bari. Ci hai accompagnato nella programmazione e nel reperimento delle risorse per i nostri comuni. Abbiamo avviato e inaugurato insieme tante opere pubbliche che hanno migliorato la qualità della vita delle nostre comunità. Sono onorato della tua amicizia e orgoglioso di esserti accanto in questa campagna elettorale». C’è anche l’augurio, tra gli altri, di Gianluca Vurchio e Giuseppe Colonna, primi cittadini di Cellamare e Mola di Bari, e di Fiorenza Pascazio, sindaco di Bitetto (per settimane anche il suo nome è stato fatto come possibile candidato, ndr) secondo cui «in questi anni – scrive – sei stato punto di riferimento per tutti i sindaci della Città metropolitana di Bari, fondamentale per portare in rete tanti risultati che abbiamo condiviso nella pianificazione strategica e che poi si sono materializzati in opere e progetti utilissimi per le nostre comunità. Sono sicura che darai il massimo anche in questa esperienza, continuando a fare rete e ad ascoltare le esigenze dei territori». C’è ancora da attendere qualche ora (la deadline per le liste è lunedì, ndr) per capire chi saranno i suoi avversari degli altri schieramenti politici.
«Molta gente – ci racconta un aneddoto proprio Michele Abbaticchio – ha deciso di scappare davanti all’uninominale, invece con Decaro abbiamo accettato questa sfida per dare una risposta diversa e per far capire che c’è un modo diverso di fare politica, lontano da quello di assicurarsi le postazioni sicure».