La compagnia teatrale “Okiko Drama” compie un anno e, lo
scorso sabato, ha festeggiato tra esibizioni musicali, performance attoriali, un
excursus sulla loro esperienza, esposizioni pittoriche e di costumi e degustazioni
culinarie presso la galleria Mariarte.
E’ stata questa l’occasione
ideale per annunciare l’ingresso di nuovi componenti della compagnia ed un
nuovo spettacolo, intitolato “Dov’è
Alice?”.
«Okiko Drama Company –ha dichiarato il regista Piergiorgio Meola– è attiva
sul territorio bitontino da solo un anno, ma si è fatta già conoscere mediante
spettacoli e partecipazioni a diversi eventi. Abbiamo iniziato con
determinazione e, soprattutto, cautela, coscienti che la strada da percorrere
fosse tanta».
«Stiamo crescendo e non solo materialmente per l’ingresso di nuovi
componenti. Stiamo lavorando per un nuovo spettacolo teatrale, che a breve
metteremo in scena. Si intitola “Dov’è Alice?” ed è una rivisitazione molto colorata
e vivace della favola disneyana, appunto, “Alice nel paese delle meraviglie”.
La protagonista sarà Stefania
Sannicandro, una delle new entry».
Ad accendere maggiormente la
curiosità dei seguaci di Okiko è stata l’esposizione, all’ingresso della
galleria Mariarte, di un vestito che verrà indossato da uno dei protagonisti
durante lo spettacolo.
A proposito di nuovi
componenti della compagnia, oltre a Stefania Sannicandro, ci sono: Alessia Ricciardi, Marco Sabella, Pasquale
Rienzo, Francesca Di Coste, Teresa La Tegola e Michele D’Amore.
I loro sogni sono fatti
della stessa materia di quelli dei loro compagni, i Figli della Luna, significato prescelto del
termine giapponese “Okiko”: Piergiorgio
Meola, Rosa Masellis, Nicola Ventafridda, Angela
Ubaldino, Giulia Rucci, Luigi Bianco, Ines Froio, Alex Giannone, Giuseppe Visaggi, Emanuele
Licinio, Pamela Scianatico, Marina Mundo, Angela Lisi.
Sono giovani, sì, ma
ciascuno di loro ha esperienza nel mondo dell’arte che sia per la musica, la
recitazione o, ad esempio, la moda. Ciascuno di loro sta arricchendo il proprio
bagaglio con studi affini alla loro passione.
I loro primi frutti con “Okiko”
li hanno raccolti durante questo primo anno. Sono partiti con la
partecipazione, il 16 dicembre, alla presentazione del romanzo “Il fiore della follia” di Mariella
Pisicchio presso la galleria Mariarte.
Poi, qualche giorno dopo,
si sono esibiti in una sfilata,
travestiti da principi e principesse, presso la Villa Comunale e in
collaborazione con l’associazione “Sei
di Bitonto se…”, diretta da Gaetana Ingrà.
A febbraio del corrente
anno, presso la galleria Mariarte, sono andati in scena con lo spettacolo “Gli Ultimi Romantici”.
Nella suddetta galleria
diretta da Maria Cucinella, in occasione del suo secondo anniversario ricorrente
ad aprile, si sono esibiti nel loro repertorio canoro Alex Giannone e Luigi
Bianco.
Nello stesso mese, presso
il Torrione Angioino la compagnia Okiko ha partecipato nuovamente alla
presentazione del libro “Il fiore della follia” di Mariella Pisicchio.
Ricco è stato il programma
di eventi durante il mese di maggio. Son partiti dalla presentazione a Miragica
dello spettacolo “Accadde quella notte”,
nato in collaborazione con il Comune e l’Accademia della Battaglia (diretta
dalla prof.ssa Tina Tota) in occasione delle Feste Patronali. La compagnia ha
calcato il palco del Teatro Traetta per due giorni consecutivi, registrando il
sold out, con questo spettacolo il 13 maggio e, poi, con la nuova produzione “Spectra”.
In occasione dei Cortili
Aperti, quest’ultima è stata riproposta, con dovute rivisitazioni e sotto il
nome di “Spectra in the mirror”, all’interno
della Sala degli Specchi di Palazzo Gentile.
A seguire, l’11 agosto
hanno partecipato alla presentazione del programma di attività 2016/2017 dell’associazione “Michele De Pinto”, tenutasi in piazza Cavour, con lo
spettacolo “Bionda Martini” e
performance canore della band musicale “The
Fireworks” e Pamela Scianatico.
Il 27 agosto, hanno
partecipato alla IVª edizione de “Il
Bosco incantato” alla notte bianca presso, appunto, il Bosco di Bitonto in
collaborazione con il Comune e l’associazione “Fare Verde”. Nelle vesti di fate ed elfi della Luna hanno
allietato la serata con la lettura di poesie.
Il giorno successivo, la
compagnia è stata presente presso le gradinate della Chiesa di San Gaetano per
la IVª edizione del Festival della
Poesia “Le corti dei miracoli”. Si sono esibiti in un reading poetico ed una
estemporanea di pittura, portando in alto il nome della galleria Mariarte.
Quello che creano questi
ragazzi ha il sapore di un’arte che fa brillare gli occhi, crescere, tirare
fuori il meglio di se e che permetterà loro di lasciare un segno nelle vite
altrui.
Il loro percorso
continuerà all’insegna della bellezza, perché sarà essa –come ci suggerisce
Fiodor Dostoevskij in “L’idiota”-a salvare il mondo.