Cinquanta luoghi dislocati
su tre percorsi da scoprire e visitare, con l’aiuto di 400 studenti, per
l’occasione guide turistiche, per conoscere la grande bellezza storica e
culturale di Bitonto.
Cortili
Aperti è una manifestazione, sotto l’Alto Patronato del Presidente della
Repubblica e con il patrocinio del Ministero
dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, voluta ed organizzata
dall’Associazione Dimore Storiche
Italiane e dal Comune di Bitonto.
«Mi
onora che la nostra città sia stata scelta, per il quarto anno di seguito, a
rappresentare la Puglia assieme a Lecce per questa grande manifestazione– esprime tutta la sua soddisfazione il sindaco Michele Abbaticchio -. Stiamo
mettendo in campo un grande lavoro di rivalutazione del centro storico e il
prossimo weekend sarà una splendida occasione, una vetrina luminosa, per la
nostra città per mostrare come ci hanno definiti tanti secoli di storia. La
manifestazione è entrata nel cuore di tutti: i cittadini diventano protagonisti
e turisti nella loro stessa città. Gli studenti diventano soldati
pacifici, testimoni dell’amore per Bitonto. Educhiamo alla non inciviltà le
generazioni future».
I cortili delle più
importanti dimore storiche verranno aperti al pubblico il 21 e il 22 maggio (sabato
dalle 18.00 alle 22.00 e
domenicadalle 10.00 alle 13.00 edalle 16.30 alle22.00). La manifestazione sarà inaugurata sabato alle 18.00 in
piazza Cavour con una passeggiata per il centro antico, a cui parteciperanno
anche il presidente della Regione Puglia, Michele
Emiliano, il sindaco della città metropolitana, Antonio Decaro, e il rettore dell’Università degli Studi di Bari, Antonio Uricchio.
Nella “due giorni” si darà la possibilità ai
turisti di visitare luoghi che, in quanto privati, non sono sempre accessibili.
Attenzione anche al pubblico straniero con le guide in lingua inglese,
francese, spagnolo, tedesco, albanese, cinese e arabo, a cura degli studenti e
della cooperativa ReArTù.
La ragion d’essere di
questa manifestazione, come di tutta l’attività dell’A.D.S.I. trova fondamento
nella «consapevolezza che per trasmettere
il patrimonio alle generazioni future è indispensabile la tutela degli edifici
e relativi giardini storici. Solo così si ottiene il risultato di non perdere
la memoria del passato e dell’identità culturale del Paese», spiega il
notaio Piero Consiglio, vicepresidente
dell’A.D.S.I. Puglia.
L’associazione, membro
della Union of European Historic Houses
Association, svolge il suo ruolo d’affidataria di beni privati d’interesse
pubblico dal 1977 e propone annualmente le “Giornate
Nazionali A.D.S.I.” permettendo di
«far conoscere questi
immobili e rendere merito ai proprietari che, pur senza incentivi, affrontano
ingenti costi di manutenzione». A Bitonto la
manifestazione si coniuga con la formazione dei ragazzi: «È importante istruire i giovani, gli studenti, a tutelare e proteggere
l’inestimabile patrimonio storico-artistico», conclude Consiglio.
Cortili aperti,
dunque, è una grande occasione per mostrare sotto la volta del cielo una città
– museo: Bitonto è la città pugliese che apre il maggior numero di monumenti
tra atri, cortili, giardini, musei, chiese e altri luoghi di particolare
interesse artistico.
«È
una grande occasione di valorizzazione e promozione della cultura in chiave
turistica per la città di Bitonto – spiega l’assessore
al Marketing Territoriale, Rino Mangini -. A maggio la città esprime il meglio di sé grazie
a Cortili aperti, alla Festa patronale ed al corteo storico. Una città, quindi,
ricca di cultura che prova a traguardare il periodo che stiamo vivendo grazie
alle sue eccellenze storiche, artistiche e monumentali».
«Grazie
a Cortili Aperti – continua l’assessore – si riesce a far collaborare tutti i
proprietari delle dimore storiche, illustrate al pubblico dagli studenti delle
scuole superiori bitontine. Per il loro impegno, i ragazzi otterranno dei
crediti formativi, ma soprattutto verranno nominati “Sentinelle della
bellezza”. Questo permetterà loro di
avere diritto a sconti, fino al 50%, per tutti gli eventi culturali comunali».
Per consentire a
tutti d’inebriarsi d’arte in sicurezza, fondamentale sarà l’apporto degli
uomini del comando della Polizia Municipale che, assieme alle associazioni di
volontariato, presiederanno il territorio.
Il centro storico
sarà inoltre chiuso al traffico. I turisti potranno parcheggiare la loro
automobile nel Park & Ride di via Messeni o in piazza Ferdinando II di
Borbone e raggiungere il centro con il bus navetta o in bici, grazie al bike
sharing assicurato da Velbike.
Dalla centrale piazza
Marconi partiranno invece le navette gratuite verso i luoghi dell’itinerario “extramoenia”.
Assicurato anche
quest’anno il bus gratuito per i residenti nelle frazioni di Palombaio e
Mariotto.
Scarica qui la brochure : http://bit.ly/1V41pDw